Arancioni, ma il rosso si allarga
In zona di massima allerta 3 province (Arezzo, Pistoia, Prato) e 7 Comuni, su altri 19 si decide oggi
La Toscana resta in zona Arancione la prossima settimana, ma si allargano le aree in zona Rossa. Alla provincia di Pistoia si aggiungono quelle di Arezzo e Prato, i 5 comuni del comprensorio del cuoio nel pisano e una ventina di altri comuni rossi saranno resi noti solo stamani. «Siamo vicino alla zona Rossa, ma restiamo Arancione — ha spiegato il governatore Giani — Le misure restrittive servono per isolare le aree con più contagi. Chiedo a tutti i toscani di avere pazienza, di tenere alta la guardia e di mantenere i comportamenti corretti».
Ancora una settimana con la Toscana in Zona Arancione, ma con molte aree in Zona Rossa. La geografia dei divieti regionali si allarga, da lunedì quando scatteranno le nuove restrizioni. Alla provincia di Pistoia si aggiungono infatti quelle di Arezzo e Prato, ed il comprensorio del cuoio con i suoi 5 Comuni che si sommano a Viareggio e Castellina Marittima. Altri Comuni, una ventina, sono ad alto rischio, cioè hanno oltre 250 contagi per 100 mila abitanti, ed oggi la Regione darà la lista definitiva, dopo che il governatore sale anche la pressione sugli ospedali con 1.510 ricoverati — e Giani ha sottolineato l’efficacia delle restrizioni parziali già introdotte per rimanere sotto la soglia di rischio. Ma anche come la Toscana sia al limite, molto vicina alla Zona Rossa. «Resteremo in Zona Arancione, nonostante molte Regioni passino in Zona Rossa e nonostante la Toscana ci arrivi vicino: siamo a un Rt 1,20 e il limite è 1,25; siamo a 217 casi positivi su centomila abitanti e il limite è 250, ma siamo in Zona Arancione — ha detto Giani al termine della seconda riunione settimanale del Ceps, il Comitato toscano per l’emergenza e la prevenzione scolastica, attivato il 5 marzo — E userò la possibilità data dal decreto Draghi per isolare le aree più a contagio. Propongo la Zona Rossa per le province di Prato, Arezzo e Pistoia, che superano la soglia dei 250 casi: Prato ha 366 contagi ogni centomila abitanti, Arezzo 266, Pistoia 356. E sarà Zona Rossa l’area del comprensorio del cuoio, tutta oltre i 250 contagi, cioè i Comuni di Fucecchio, San Miniato, Montopoli, Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto». Poi l’elenco dei Comuni a rischio, su cui deciderà stamani. «Oltre Viareggio, già in Zona Rossa, ci sono altri Comuni limitrofi che sono oltre i 250 casi, come Camaiore e Seravezza. Vi è l’area delle colline pisane dove Castellina Marittima è in Zona Rossa, ma hanno dati alti anche i Comuni limitrofi Santa Luce e Riparbella. Vi sono — ha continuato il governatore — nel Chianti, Gaiole a 756 e Radda a 395 contagi ogni 100 mila abitanti, l’alto Mugello con Marradi e Fiorenzuola, il Valdarno fiorentino con Reggello e Figline-Incisa, l’empolese con Vinci, Montelupo, Certaldo e Castelfiorentino che superano i 250; nella Piana di Lucca Montecarlo, Porcari, Altopascio sono sopra i 250 contagi; Signa e Lastra a Signa, in provincia di Firenze sono anch’essi sopra i 250».
L’elenco preciso sarà reso noto solo oggi, ieri sera si sono tenute le riunioni con le province, ma Giani ha sottolineato anche le note positive. «Oggi all’Isola d’Elba non si è verificato nessun nuovo contagio, proporrò al Governo di