Favole al telefono con attori E i bimbi le ascoltano a scuola
Permettere ai bambini di sognare e volare con la fantasia, attraverso l’ascolto in viva voce allo smartphone di storie raccontate in diretta da attori in carne e ossa. È questa l’essenza di Favole davvero al telefono, progetto realizzato dal Teatro del Giglio di Lucca e rivolto ai piccoli studenti delle primarie, in collaborazione con l’ufficio scolastico territoriale delle province di Lucca e Massa Carrara. Con una particolarità: nessuna immagine video, molto spesso già presente in modo massiccio nelle vite dei piccoli studenti — specie nell’ultimo anno di pandemia — tramite dispositivi vari come tablet, pc o altro. Una sorta di tuffo nel passato, insomma, con l’intento di stimolare la creatività degli alunni attraverso le voci narranti degli attori Marica Bonelli, Laerte Neri e Paolo Simonelli. Ispirata a Gianni Rodari, l’iniziativa partita a febbraio è stata accolta molto positivamente dagli insegnanti delle scuole primarie di tutta la Lucchesia che hanno iscritto cinquantacinque classi, per un totale di oltre mille studenti. Polverizzando così in pochi giorni tutte le disponibilità degli attori. E tale e tanto è stato il successo che in lista di attesa ci sono al momento altrettanti bambini che attendono di poter ascoltare la misteriosa voce narrante di un attore o un’attrice. Nello specifico il progetto — voluto fortemente dall’amministratore unico del Teatro del Giglio Giovanni Del Carlo e dal provveditore agli studi per le province di Lucca e Massa Carrara Donatella Buonriposi — consiste in telefonate che raggiungono le classi attraverso uno smartphone in vivavoce: all’altro capo gli attori selezionati dal teatro leggono in diretta una o due Favole al telefono, tratte dall’omonima opera di Gianni Rodari. Alle classi vengono poi lasciate suggestioni e istruzioni per un’attività in pieno spirito rodariano per attivarsi con la fantasia, in libera direzione creativa oppure — se l’insegnante lo ritiene opportuno — in funzione di rinforzo e supporto a temi e percorsi didattici già attivati all’interno della classe. «Con questo progetto — afferma Del Carlo — abbiamo inteso riallacciare con i bambini un filo attraverso il linguaggio parlato, ritrovando la dimensione della narrazione che si nasconde dietro a una voce senza volto. Un progetto agile nella fruizione, ma al tempo stesso complesso, che segue le tracce della fantasia rodariana, sempre attuale e di grande forza. Affiancheremo a questa attività per i più piccini una speciale programmazione streaming tra danza, concertistica e musica d’autore, che sarà a breve annunciata». ww.cinemalacompagnia.it
IL FLAUTO MAGICO
Dal Teatro dell’Affratellamento di Firenze oggi alle 18 la Nova Refractio Compagnia d’Arte mette in scena «Il flauto magico» di Mozart nel racconto di Elena Paglicci, ultimo spettacolo in musica della rassegna «Un invincibile sorriso» della Fondazione Claudio Ciai Onlus per la raccolta fondi per acquistare un mezzo per il trasporto delle vittime di incidenti stradali e di infortuni sul lavoro. www.affratellamento.it
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