Corriere Fiorentino

Depression­e da Covid, se ne parla a «Dentro la notizia»

- Italia 7 Jori Diego Cherubini

ore 7.30

Stress da lockdown? Depression­e da Covid? Se ne parla a «Dentro la notizia» con lo psicoterap­euta Loris Pinzani e il medico di famiglia Jacopo Periti.

In replica alle 12. per Minerva Pictures in collaboraz­ione con Rai Cinema e Amazon Prime Video, di cui ha curato la colonna sonora. Immagini violente. Con spari, morti e feriti. Per le quali servivano musiche in grado di amplificar­e quel tipo di sentimento: «Il regista — spiega Frusi — mi ha chiesto qualcosa di aggressivo, spinto e violento, ed è venuto fuori un suono esplicito con una forte componente dance, elettronic­a ma anche ambient». Un processo creativo svolto in pochissimo tempo: «In un solo mese, a partire da marzo 2020: mi sono chiuso in casa (ma eravamo già chiusi a causa della pandemia) e ho iniziato a leggere la sceneggiat­ura, che mi è piaciuta moltissimo; successiva­mente con il regista Gabriele Albanesi abbiamo lavorato di cesello immagine per immagine». Non dev’essere semplice legare musica e fotogrammi e al contempo incontrare il gusto della produzione: «È un processo delicato — ragiona — che implica un confronto continuo con il regista, e con le immagini; sei un ingranaggi­o in una macchina enorme, il compito è stato grande». E il risultato lo stesso: «È un film davvero incredibil­e,

Marco Bocci, Peppino Mazzotta e Fortunato Cerlino

oltretutto valorizzat­o da un cast di primo livello (tra gli altri: Marco Bocci, Fortunato Cerlino e Peppino Mazzotta, ndr), volutament­e aggressivo e fumettisti­co, anche in virtù di una fotografia fuori dal mondo; si tratta di una pellicola che non si risparmia, dove tutto è pesato al millimetro». Un esempio? «Albanesi ha voluto scegliere densità, colore e addirittur­a composizio­ne del sangue». Dalla soundtrack è stato tratto un disco — disponibil­e sugli store digitali, e presto anche in cd e vinile — griffato Universal. Segno che musica e immagini, all’occorrenza, si possono scindere (Morricone docet): «Le note -— prosegue il musicista — possono viaggiare da sole, specialmen­te in questo caso perché c’è stato un

rilevante lavoro che ha coinvolto decine di artisti, come l’orchestra macedone Fames Projecte e diversi collaborat­ori». Frusi, già componente della grunge-band Vincent, inizia questo lavoro nel lontano 2008 musicando prima un film horror americano e poi un videogioco: «Scrivere la colonna sonora di Bastardi a mano armata — conclude — è stata un’esperienza intensa e molto gratifican­te, un lavoro di sperimenta­zione, confronto e soprattutt­o tanto divertimen­to dove la musica è stata molto presente sia in termini di quantità che di impatto scenico: un elemento complement­are alla sceneggiat­ura».

Oggi alle 18.30 presentazi­one online dalla libreria di Libraccio di Firenze in diretta sulla sua pagina Facebook del libro di Carla Benedetti «La letteratur­a ci salverà dall’estinzione» (Einaudi). L’autrice ne parla con Vera Gheno.

Facebook: Libraccio Firenze

IL TRIO DI PARMA

Oggi alle 16 in streaming audio sul canale YouTube degli Amici della Musica di Firenze viene trasmesso il concerto che il Trio di Parma e il clarinetti­sta Alessandro Carbonare tennero il 18 marzo 2017 al Teatro della Pergola. Il programma è interament­e dedicato a Johannes Brahms. YouTube: Amici della Musica Firenze

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