Arezzo Wave lancia il contest nel segno di Dante. Tutto rock
Ritmi infernali o melodie paradisiache. L’importante è che sia rock. Anche la Fondazione Arezzo Wave celebra i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, dedicando al Sommo Poeta una sezione del suo annuale music contest per band emergenti e giovani talenti. E a Enrico Greppi, l’Erriquez della Bandabardò, prematuramente e recentemente scomparso, l’intera edizione. L’idea di un «Dante rock» è nata da Caparezza che in Argenti vive
ha portato la Divina Commedia,e
nello specifico l’ottavo canto dell’Inferno e il suo protagonista Filippo Argenti, dentro la musica leggera. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile (prima era il 25, ora è stato prorogato di 5 giorni), basta collegarsi al sito www.arezzowave.com e sfogliare le varie categorie del contest. Per chi vorrà cimentarsi in quella dantesca, la sfida è fare come Caparezza appunto: celebrare Dante Alighieri attualizzando con la musica le sue parole e i suoi messaggi. Cercando di inserire terzine o citazioni di terzine all’interno di testi originali. Alla sezione si accede cliccando sul disegno di Luca Ralli intitolato La tua musica può portarti in Paradiso!
che riprende lo stile del pittore della Commedia per eccellenza, Gustave Dorè, ricreando un paradiso di artisti da David Bowie a Ian Curtis dei Joy Division. L’iscrizione è gratuita e il vincitore si esibirà al Sudwave, il festival del Sud Europa, a novembre.
«Dedichiamo questa edizione del premio all’amico fraterno Erriquez — racconta Mauro Valenti, presidente della Fondazione Arezzo Wave Italia e direttore artistico di Arezzo Wave — che con la Bandabardò è cresciuto insieme ad Arezzo Wave. Mai come quest’anno la voglia di uscire e superare le restrizioni imposte dalla pandemia fanno pensare a Dante che torna a riveder le stelle. Cosa che speriamo di poter fare al più presto tutti noi». Sono ammessi all’Arezzo Wave Contest band e artisti di qualsiasi genere musicale, basta che abbiano almeno la metà dei componenti di nazionalità italiana. Le selezioni regionali avverranno in studio oppure live in base alle normative anti Covid. E ogni artista può iscriversi gratuitamente a più di una categoria con almeno due brani originali. Arezzo Wave ha dato i natali o ha fatto decollare la carriera ad alcuni dei migliori gruppi rock italiani dagli anni Ottanta in poi, come i concittadini Negrita e gli Afterhours, il folk dei Mau Mau e i Quintorigo di John De Leo, gli Almamegretta da Napoli e i Marlene Kuntz dal Piemonte, e poi gli Zen Circus, i Pan del Diavolo, e ultimamente i perugini Fast Animals & Slow Kids.
Domani alle 17 presentazione in diretta Facebook di Libraccio Firenze del libro di Marco Vichi «Il parco delle domande» (edizioni KM) con la prefazione di Valerio Aiolli e le illustrazioni di Giancarlo Caligaris. Intervengono Marco Vichi, Valerio Aiolli, Giancarlo Caligaris e l’editrice Erika Marchetti. Alle 19 prosegue la serie di incontri dedicati al benessere curati da Carmine Liccardi e Marco Montagnani con il terzo appuntamento dal titolo «Imovimento è salute».
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