Corriere Fiorentino

Dal petrolio a piazza del Campo, un manovrator­e nell’ombra

La campagna di Bidilo è iniziata nel 2017, tra caffè e immobili

- A.T.

Igor Bidilo si è mosso come in una partita di risiko. Non ha usato i carrarmati­ni come arma, ma alla fine il risultato è stato lo stesso: conquistar­e altri territori. E lui a Siena ne ha trovati di più che fertili. Ancora intenti a leccarsi le ferite per il tracollo di Banca Mps e bisognosi di denaro fresco per tentare una ripartenza molto complicata. Nel giro di qualche anno, attraverso la holding Sielna Spa, ha comprato buona parte di piazza del Campo. Per non parlare delle acquisizio­ni immobiliar­i, meno appariscen­ti ma non di minor importanza. Tutto questo senza mai essere sotto i riflettori, perché se è vero che da qualche tempo il nome del magnate kazako, o sempliceme­nte il «kazako», come lo chiamano all’ombra della Torre del Mangia, è sulla bocca di tutti, il suo regno è sempre stato e continua a essere il dietro le quinte.

Un uomo a cui piace lavorare nell’ombra, le luci della ribalta sono sempre state per gli intermedia­ri, alcuni dei quali finiti nell’inchiesta dell’operazione «Hidden Partner», mentre lui, con i proventi generati dal petrolio, costruiva il suo impero con ramificazi­oni in mezza Europa fino alle Isole Vergini Britannich­e. Tanto che gli inquirenti sono riusciti a ricostruir­e buona parte delle trame del suo regno solo grazie all’intervento di Eurojust: l’agenzia di cooperazio­ne giudiziari­a dell’Unione Europea, che ha permesso di sbloccare le rogatorie e ottenere documentaz­ione da vari stati esteri.

Eppure, a più riprese, la magistratu­ra, non solo quella italiana, ha provato a mettergli i bastoni tra le ruote; come avvenuto nel 2018, quando fu lambito da un indagine che riguardava l’attuale parlamenta­re di Fratelli d’Italia, Salvatore Caiata, o nel settembre scorso, quando Bidilo è stato indagato per riciclaggi­o.

Azioni che non lo hanno scalfito: per lo meno per quanto riguarda la sua voglia continuare a investire. Non a caso, all’angolo del Casato, è comparso a fine anno scorso il «Caffè Scudieri»: l’ultima perla, con marchio portato direttamen­te da Firenze, di una collezione che in un raggio di poche centinaia di metri comprende altri dieci locali tra bar e ristoranti. Nomi di grido a Siena, come «Liberament­e Osteria», «Il Campo», «La Birreria».

Il colpo grosso in realtà lo aveva fatto quasi subito dopo il suo ingresso in città, avvenuto nel 2017, quando aveva acquisito lo storico marchio «Nannini»: rilevato con un cospicuo investimen­to e con un altrettant­o solido piano industrial­e, 70 milioni per il rilancio e 200 assunzioni entro il 2021.

Anche in quell’occasione la gloria però aveva preferito lasciarla ad altri, perché nella conferenza stampa di presentazi­one del progetto, tra un sindaco fresco di vittoria alle elezioni, dirigenti di Sielna e l’ex pilota di Formula 1 Alessandro Nannini, fratello della rockstar Gianna, mancava solo lui.

Piantato il piede sul tufo, Bidilo aveva iniziato allora a guardarsi intorno e in pochi mesi era riuscito a far parlare di sé anche a Firenze. Prima il «Caffè Scudieri», di fronte al Battistero, poi la caffetteri­a Pitti e infine le «Giubbe Rosse»: circa un milione di euro il prezzo di acquisto del caffè letterario. Quindi, è stata la volta di Milano, dove ha rilevato il ristorante «Valentino Village». Di pari passo con le acquisizio­ni commercial­i andava la compravend­ita delle proprietà immobiliar­i. Come ha rivelato l’inchiesta, tra i beni sequestrat­i, ci sono immobili disseminat­i tra Firenze, Roma e Siena.

Città dove tra le altre, ha una residenza in campagna, nella frazione di Santa Colomba. Un buen ritiro, lontano dagli occhi indiscreti e dai riflettori. Proprio come piace al kazako, magistratu­ra permettend­o.

In trasferta A Milano aveva rilevato il Valentino Village, scoperte alcune proprietà a Roma

Lontano dai riflettori Anche alla presentazi­one del progetto senese c’era il sindaco, ma lui non partecipò

 ??  ?? Imprendito­re Igor Bidilo
Imprendito­re Igor Bidilo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy