«Bella canzone!». E Sting canta per i down
L’ex Police interpreta un brano scritto da due musicisti di Sarteano e inviato via mail
«Il cantante che suona come Sting, in realtà è Sting». Ci scherzano per primi loro, all’agenzia pubblicitaria Small di New York, forse perché ancora increduli che il cantante inglese abbia detto «sì, it’s a nice song», immediatamente, all’inusuale richiesta di due musicisti della provincia senese. Una domanda semplice: «Vuoi cantare la nostra canzone?». E Gordon Matthew Thomas Sumner non ci ha pensato due volte e l’ha cantata.
Si intitola «The Hiring Chain», la catena delle assunzioni. È quasi una filastrocca ritmata e sincopata, ideata per la campagna in favore dell’asLo sunzione di ragazzi con sindrome di Down.
La canzone è tutta «made in Tuscany»: a comporre testo e melodia sono stati Diego Perugini e Alessandro Cristofori, due musicisti di Sarteano, dove la Val d’Orcia incontra la Valdichiana. «Gli abbiamo scritto un’email, spiegando lo scopo benefico dell’iniziativa e abbiamo inviato il testo e la musica e lui, dopo qualche giorno, ci ha inviato la traccia della sua voce; perfetta» ha raccontato Perugini a La Nazione di Siena. stesso Sting ha poi condiviso il video del brano e della campagna promozionale sui suoi canali social con enorme riscontro. L’iniziativa — che porta lo stesso titolo del brano, «The Hiring Chain» — nasce dal coordinamento nazionale delle associazioni che si occupano di persone con sindrome di Down, la CoordDown. «Sono onorato di far parte di questa iniziativa — ha scritto l’ex Police su Instagram e Facebook — Assumendo un ragazzo con la sindrome di down tu puoi dare vita a una catena virtuosa: più gente vede persone con la sindrome di down che lavorano, più loro saranno riconosciuti come bravi dipendenti e altri ancora saranno assunti».
Video, canzone e campagna pubblicitaria sono stati pensati in vista della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down che si celebra domenica prossima. E mostrano come si possa generare una «catena virtuosa» assumendo persone con sindrome di Down dal barbiere al panettiere, dallo studio del dentista a quello dell’avvocato, dall’imprenditore agricolo.