Tutto Pucci, nel libro extralarge Con gli ultimi 10 anni di moda
I pantaloni Capri e le mantelle che diventano gonne. Gli abbinamenti di colore e una loro denominazione originale sapientemente intarsiata su sete e cotoni. Ma anche l’uso di stampe dedicate alla Toscana e l’Italia, grazie ai simboli della tradizione come il Palio di Siena e i monumenti d’arte amati dagli stranieri. Tutto questo e molto altro è stata la moda di Emilio Pucci che contribuì a rivoluzionare il guardaroba femminile a partire dalla seconda metà del Novecento. Al carismatico aristocratico ma anche alla storia della sua azienda che da impresa familiare è oggi marchio internazionale parte del gruppo Lvmh, è dedicata la nuova edizione di Pucci. Update edition. Il volume, edito dalla tedesca Taschen e scritto da Vanessa Friedman, fashion director e critica di moda per il
torna infatti in libreria a dieci anni dalla prima stampa in un nuovo formato extra large, arricchito da un’integrazione di fotografie, disegni e scatti forniti dall’archivio della Fondazione Emilio Pucci. La prima edizione andò subito esaurita. Si racconta che a Londra una signora appassionata dello stile Pucci ne fece piazza pulita accaparrandosi tutte le copie disponibili nelle diverse copertine realizzate con i colorati tessuti della maison in modo da poterle coordinare ai suoi abiti d’archivio e quindi
Emilio e Laudomia Pucci nel 1986
mostrarle alle ospiti di casa in occasione dei ricevimenti. «Il libro — racconta Laudomia Pucci, vicepresidente e direttore Immagine della maison che ha collaborato al volume con la storica del costume Alessandra Arezzi Boza — è stato arricchito con la storia degli ultimi dieci anni del marchio che nella moda sono come cento nella vita normale...». Accanto ai modelli storici e alle stampe più celebri, accanto alle foto di dive che lo hanno indossato come Marilyn Monroe e di storiche campagne pubblicitarie scattate sui tetti di Firenze sono così comparse anche le collezioni Pucci disegnate da Peter Dundas e quindi da Massimo Giorgetti i due stilisti che si sono avvicendati nell’ultimo decennio al timone creativo della casa di moda. «Uscire alla vigilia della primavera di un questo periodo così complesso come quello che stiamo vivendo anche per il settore della moda con un libro che è un inno al colore e alla leggerezza — racconta Alessandra Arezzi Boza — È una ventata di ottimismo. Il volume ha un formato extra large che si presta ad essere considerato un vero e proprio oggetto del desiderio». Anche per questo motivo la nuova edizione è stata immaginata in una ulteriore versione limitata ‘art’ che oltre ad avere la cover con stampa d’archivio, porta la firma di Laudomia Pucci e al suo interno avrà un foulard. www.cinemalacompagnia.it
MEZZ’ORA D’ARTE
La serie di visite online su Zoom «Mezz’ora d’arte» ai musei civici fiorentini dal Medioevo al Contemporaneo, a cura dell’associazione Muse, prosegue oggi alle 18 con il focus sul Murate Art District. La partecipazione è gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili. La prenotazione è obbligatoria. info@muse.comune.fi.it
ANDREA MOCCIA
Oggi alle 18.30 presentazione in streaming dalla Libreria Libraccio di Firenze del libro del geologo e manager napoletano Andrea Moccia «Un tesoro al piano terra – La geologia che non ti aspetti» (Cairo editore).
Facebook: Libraccio Firenze
PER UN GRANDE GIOCO DELL’OCA
Si è aperto sulla piattaforma Eppela il progetto di raccolta fondi per la creazione dell’opera di rigenerazione urbana che sorgerà presso i giardini Beaucaire di Montelupo realizzato dall’associazione la Fierucola: il primo gioco dell’oca «a grandezza naturale» con argilla di recupero. Ogni casella del Gioco dell’Oca racconterà la storia di Montelupo, i suoi luoghi, le sue curiosità, aneddoti e personaggi. www.eppela.com/momi
BOTTICELLI SPRING MARATHON
Con la mostra virtuale «Botticelli Spring Marathon» è possibile ammirare la formazione del mito contemporaneo di Botticelli attraverso i social media a partire dal 2018 quando il profilo Twitter degli Uffizi ha invitato i suoi follower e i più grandi musei del mondo che conservano opere di Botticelli a condividere sul profilo un saluto all’arrivo della primavera. Ne nacque un contest fotografico di una settimana dedicato alla venerazione de «La Primavera». Sul sito degli Uffizi sono raccolti in un percorso tematico i risultati di quella maratona fotografica. www.uffizi.it