«Vai o firma», l’Empoli pronto all’ultimatum per Dionisi
Alessio Dionisi deve decidere. L’allenatore toscano da giorni è conteso tra Empoli e e Sampdoria. Ma ora il tempo sta per scadere con i due club che hanno bisogno di definire il proprio futuro tecnico. Sia gli azzurri che i liguri stanno vagliando i possibili sostituti per le rispettive panchine. La società di Fabrizio Corsi (indispettito dal comportamento di Dionisi che avrebbe trattato con un altro club prima di essere autorizzato) starebbe pensando al clamoroso ritorno di Aurelio Andreazzoli, ma si parla anche di giovani allenatori come Daniele De Rossi e Fabio Liverani. La Sampdoria, invece, avrebbe contattato Patrick Vieira. Ma entrambe le società aspettano prima di conoscere la decisione di Dionisi. L’Empoli gli ha anche offerto un contratto
Alessio Dionisi
di due anni a circa 500 mila euro a stagione, ma il tecnico per il momento nicchia. La Sampdoria, dal canto suo, gli avrebbe proposto un contratto di tre anni a circa 800 mila euro a stagione ma il patron Ferrero ha ribadito che non ha intenzione di pagare la buona uscita di circa un milione di euro per liberare Dionisi dall’Empoli condizione però ritenuta imprescindibile da Corsi per trovare un accordo. È il gioco delle parti che la fa da padrone, ma resta il fatto che il silenzio dietro al quale si è trincerato Dionisi sta tenendo in scacco tutti. Uno scenario simile a quando, pur essendo sotto contratto col Venezia, Dionisi accettò la panchina dell’Empoli, creando più di una frizione tra le società. Di sicuro la decisione di prendere tempo non lo sta aiutando nel rapporto con i tifosi dell’Empoli che dopo averlo applaudito per la promozione adesso appaiono spaesati e in questa querelle che sta macchiando la cavalcata in B si sono schierati dalla parte della società.