Ricordi, pensieri e inquietudini del giovane Innocenti
Ultimi giorni per «Terreni contaminati», la prima personale dell’artista fiorentino
Se hai 26 anni e la sensibilità di un artista è facile immaginare come la convivenza con la pandemia abbia influenzato negativamente la tua percezione del mondo. A pennellate descrive questo stato d’animo il fiorentino Leopoldo Innocenti che firma la sua prima personale alla Galleria La Fonderia di Niccolò Mannini. La mostra a cura di Mattia Lapperier e visibile ancora fino al 15 giugno, sceglie come cover un’installazione circolare su cui è stata incollato un disegno del giovane pittore diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ma la storia del suo malessere scorre con più elementi descrittivi sulle pareti dello spazio espositivo: una serie di opere nate da una riflessione esistenziale che l’artista ha intitolato «Terreni contaminati».
La contaminazione riguarda innanzitutto il disordine col quale rende visibile l’invisibile. Vediamo dipinti affollati di personaggi, visioni e mutazioni psichiche, esemplificati dal supporto utilizzato, ovvero carta strappata, frantumata e infine incollata. Innocenti genera racconti che attingono alla personale riserva di ricordi, pensieri, ossessioni,
L’opera Leopoldo Innocenti, «Frammenti», pigmento su carta. L’opera è esposta nella galleria in via della Fonderia 42r sogni, suggestioni: li assembla, li plasma con colori che crea nel suo atelier a Campo di Marte. Pigmento puro, talvolta lasciato sgocciolare sul supporto, così da permettere alla carta di partecipare attivamente al risultato finale. Ovvero l’inquietudine. La stessa che leggiamo nel quadro Frammenti in cui due figure sedute su una panchina lasciano intravedere alle loro spalle un paesaggio scomposto, un mondo disordinato in una parola. Per prenotare: 055.221758.
Al Fiorino sull’Arno sul Lungarno Pecori Giraldi si possono vedere anche le partite degli Europei su maxischermo. Stasera alle 15 Inghilterra-Croazia, alle 18 Austria-Macedonia del Nord, alle 21 Olanda - Ucraina; domani alle 15 Scozia -Repubblica Ceca, alle 18 Polonia-Slovacchia, alle 21 Spagna-Svezia.
Per prenotare: 333.8143000.
DISCONNESSI
Fino al 17 luglio al Museo degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata si può visitare la mostra fotografica «DisConnessi»: racconta il rapporto tra adolescenti e nuove tecnologie in collaborazione con Fondazione Studio Marangoni. Sono esposte le immagini realizzate da cinque giovani fotografi professionisti che affiancano i lavori realizzati da Raimond Wouda, autore e docente presso l’Accademia dell’Aia. www.museodeglinnocenti.it
ART BEAT
La chiesa di San Cristoforo di Lucca, la mostra «Art Beat», dell’artista altoatesino Aron Demetz (Vipiteno 1972), concepita per gli antichi spazi dell’edificio. Per info: 379.1855725