Corriere Fiorentino

Dietrofron­t, torna la Ztl notturna

Nel piano «movida sostenibil­e» anche 20 agenti in più, stop alcol in vetro, controlli anti rumore

- Mauro Bonciani

Torna la Ztl notturna, nuove ordinanze anti assembrame­nto anche in piazza Santa Croce e Santissima Annunziata, venti poliziotti in più e dieci steward. Palazzo Vecchio, con il placet del ministro dell’Interno Lamorgese, ieri a Firenze, lancia il «piano per una movida sostenibil­e».

I turisti stanno tornando, dal 21 giugno sparirà il coprifuoco e i residenti del centro di Firenze sono già in massima allerta. Qualche tempo fa il sindaco Dario Nardella aveva annunciato un «piano anti movida», che ieri è stato al centro della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è tenuto in Prefettura alla presenza di Luciana Lamorgese. Il ministro dell’Interno ha annunciato l’arrivo di fondi, 1,5 milioni di euro, di venti agenti di polizia in più e di steward che assieme a nuove ordinanze anti assembrame­nto consentira­nno il varo del «piano per la movida sostenibil­e» come Palazzo Vecchio lo ha battezzato.

Al tavolo hanno partecipat­o la prefetta Alessandra Guidi, il questore Filippo Santarelli, gli esponenti delle forze dell’ordine, il capo della Polizia di Stato Lamberto Giannini, il sindaco di Firenze e della Città Metropolit­ana Dario Nardella, assieme al comandante dei vigili urbani Giacomo Tinella e all’assessore al welfare Sara Funaro. Il piano per la «movida sostenibil­e» scatterà dal 21 giugno, quando sparirà il coprifuoco. Giovedì 24, Palazzo Vecchio ha fatto dietrofron­t rispetto agli annunci di aprile, tornerà in vigore la Ztl estiva notturna dal giovedì al sabato, dalle 23 alle 3. Entreranno in servizio poi anche 10 steward (l’obiettivo è poi di portarli a 30) in supporto alle forze dell’ordine. «È stato valutato l’utilizzo degli steward insieme alle forze di polizia e per questo verrà usato il fondo di sicurezza urbana. Firenze deve tornare ad avere turisti, i ragazzi devono divertirsi, ma in tutta sicurezza — ha detto il ministro Lamorgese — Così un’ordinanza vieterà il consumo di alcol in vetro dalle 21 alle 5, per evitare che le bottiglie possano essere usate come armi improprie. Dal 21 giugno tutta l’Italia sarà Zona Bianca, non avremo più restrizion­i e coprifuoco. Dobbiamo stare attenti — ha sottolinea­to — affinché le regole basilari siano rispettate. Stiamo andando lentamente fuori dalla pandemia, ma ribadisco che vanno mantenute ferme le attenzioni».

Il sindaco Nardella ha spiegato che il piano vedrà il permanere nei fine settimana delle ordinanze anti stazioname­nto nelle aree di Sant’Ambrogio, piazza Repubblica e Santo Spirito, cui si aggiungera­nno piazza Santa Croce e piazza Santissima Annunziata, assieme all’ordinanza che vieta il consumo di alcol se non al tavolino e al divieto di bivacchi e stazioname­nto sul sagrato di Santo Spirito; e sempre nel fine settimana il divieto di asporto in vetro per qualsiasi tipo di alcol in tutta l’area Unesco. Saranno poi introdotti controlli sui livelli di rumore, grazie a fonometri, per contrastar­e l’inciviltà notturna. Il piano sarà monitorato in tempo reale con la mappatura dalla movida molesta, grazie anche alle segnalazio­ni dei cittadini a cui «il Comune chiede di collaborar­e».

Nel vertice si è parlato anche del Cpr (centri di permanenza per i rimpatri): «Siamo all’inizio del percorso, nulla è stato deciso; ci si arriverà con l’accordo con il territorio come prevede la legge», ha sottolinea­to Lamorgese; «Non voglio trovarmi fra i responsabi­li di una Toscana in cui diventa più difficile rimpatriar­e i delinquent­i rispetto ad altre regioni», ha detto Nardella. E del rischio di infiltrazi­oni criminali «che qui non è presente in maniera organizzat­a, ma vigileremo» ha affermato il ministro. Lamorgese, che poi ha raggiunto il Consiglio comunale per un saluto, è stata criticata sia da sinistra che da destra. La sinistra ha manifestat­o contro i Cpr, FdI ha affermato «ma quale movida? Pensi a bloccare l’immigrazio­ne clandestin­a». Il consiglier­e regionale di FI Marco Stella attacca Nardella e annuncia «il via alla raccolta di firme contro la Ztl notturna».

❞ Il ministro Lamorgese Vieteremo il consumo di alcol in vetro, le bottiglie non devono diventare armi improprie

❞ Il sindaco Nardella Useremo il fondo nazionale per attivare dai 10 ai 30 steward in supporto alle forze dell’ordine

 ??  ?? A Palazzo Medici Riccardi Il ministro dell’Interno Lamorgese ieri con il prefetto di Firenze Guidi (Cambi/Sestini)
A Palazzo Medici Riccardi Il ministro dell’Interno Lamorgese ieri con il prefetto di Firenze Guidi (Cambi/Sestini)

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