Spiaggia e amici: il pranzo di Conte a casa Baldini
L’allenatore campione d’Italia in Versilia
Lontano dal campo (almeno per un po’), ma non dai colleghi allenatori, figuriamoci pois se questi sono anche amici di vecchia data. È una costante delle vacanze estive di Antonio Conte: la scorsa settimana a Ibiza con Andrea Pirlo (e rispettive signore), ora in Versilia, a una manciata di chilometri da Marina di Massa, dove abita Silvio Baldini, pure lui oggi tecnico senza panchina (per sua scelta: di recente ha rifiutato la proposta della Juve Stabia) dopo l’addio alla Carrarese sul finire della scorsa stagione.
Si sono conosciuti a Coverciano prima ancora che Conte andasse ad allenare la Juventus (era il 2011) e tra loro si è creato un rapporto di stima reciproca. Sul piano professionale, certo. Ma soprattutto su quello umano. Si sono incontrati più volte negli anni, compatibilmente con gli impegni in panchina di ciascuno dei due.
Come accaduto lunedì: un pranzo a casa di Baldini con un ristretto gruppo di persone. Tra cui, appunto, Antonio Conte. Data l’occasione, l’ex tecnico della Carrarese (la allenava gratis) si è rivolto allo chef Giacomo Pezzini, altro suo amico di lunghissima data, per preparare nella sua cucina i piatti da proporre agli ospiti. Tutti rigorosamente di pesce. Uno in particolare: la catalana. Ma il menu prevedeva anche insalata di mare e paccheri gamberi e zucchine. «Conte si è complimentato», confessa con orgoglio Pezzini, ex dirigente calcistico, oggi titolare del ristorante «Basilico Fresco» a Torre del Lago.
❞ Lo chef Pezzini È una persona umile e tranquilla Mi ha promesso che verrà nel mio locale
«Mi ha detto che se riuscirà, ad agosto, verrà a cena nel mio locale».
Plausibile, considerando remota l’ipotesi per cui in quel periodo l’ex ct della Nazionale avrà già trovato una nuova squadra, dopo il divorzio con l’Inter, nonostante la conquista dello scudetto. «È una persona umile, intelligente, tranquilla e disponibile», racconta lo chef. Che non ha voluto perdere l’occasione di farsi immortalare in qualche scatto di fianco allo stesso Conte e con la catalana in bella mostra sul tavolo.
A preparare il pranzo assieme a Pezzini c’era un suo collaboratore, tifoso interista. «Gli ho detto: “Se lo racconti in giro, le persone non ci credono”». Un’esperienza simile, di sicuro, non la dimenticherà. Conte è stato ospite anche al ristorante «La Dogana» a Capezzano Pianore, frazione di Camaiore, nell’entroterra versiliese. Oltre alla buona tavola, è il mare il fattore imprescindibile nelle vacanze del tecnico leccese, 52 anni a fine luglio. Ecco perché non poteva passare inosservata la sua presenza sulla spiaggia di Marina di Pietrasanta: a chi gli si è avvicinato per chiedergli una foto insieme, si è concesso mostrando un sorriso all’apparenza spontaneo e non di circostanza.
Tra questi, pure un tifoso juventino, che non si è lasciato sfuggire un’opportunità probabilmente unica, incurante del (recente) passato all’Inter di Conte. Che in tempi assai più lontani si era già recato a Viareggio. Non in vacanza, bensì per ricevere dei premi: il «Gherardo Gioè» nel 2013 e, nell’ambito della Coppa Carnevale, il «Gaetano Scirea» nel 2015.