Moretti risale in Vespa con «Caro diario» restaurato e il reading sul film
Il 7 inaugura il cinema sotto le stelle al Teatro Romano Fino al 22 agosto capolavori, cult e omaggi in lingua originale CARNET
Lo scorso ottobre ne aveva parlato al pubblico fiorentino in una serata speciale al Cinema Odeon. Adesso Nanni Moretti, da poco rientrato da Cannes dove ha presentato il suo ultimo film Tre piani, torna nuovamente in Toscana con la versione restaurata in 4k dalla Cineteca di Bologna del cult Caro diario, preceduto da un suo reading . Il 7 e l’8 agosto, rispettivamente al Teatro Romano di Fiesole e al Bicicinema Bussoladomami di Lido di Camaiore.
«Ho voluto chiamarlo Caro diario — ha raccontato Moretti — perché fosse subito chiaro allo spettatore che si trattava di un film molto personale, intimo, privato, anche se mi è stato spiegato che si trattava di un film in cui, benché dessi l’impressione di parlare maggiormente di me, parlavo in realtà di più degli altri rispetto al passato. Comunque quando ho cominciato a fare cinema scrivevo, dirigevo e recitavo allo stesso tempo. Mi è venuto naturale stare non solo dietro, ma anche davanti la cinepresa. Pian piano mi sono divertito a costruire un personaggio affibbiandogli le mie ossessioni: l’attenzione per le scarpe, la precisione nel linguaggio, una certa rissosità, la passione per i dolci e per lo sport più praticato che visto. In Caro diario sono precipitato nella prima persona, non c’è più Michele Apicella, ma Nanni». Questo e molto altro racconterà nel reading della durata di circa un’ora, guidando il pubblico attraverso il travagliato processo creativo di un film, autobiografia collettiva divertente e piena di tormentoni, punto di svolta dopo la crisi ideologica di Palombella rossa, un reading arricchito da riflessioni su cinema e società.
L’evento promosso dalla Fondazione Stensen di Firenze, dal Cinema Arsenale di Pisa in collaborazione con la Cineteca di Bologna a Fiesole inaugurerà la rassegna «Il cinema sotto le stelle» che fino al 22 agosto presenterà al Teatro Romano un serie di film in lingua originale con sottotitoli in italiano (o in inglese). Grandi classici come Otto e mezzo di Federico Fellini (il
Vertigo — la donna che visse due volte di Alfred Hitchcock (il 19); l’omaggio a
Mario Martone, premiato quest’anno Maestro del cinema, con la proiezione di Capri revolution (il 9) e Il giovane favoloso (il 21) sulla vita di Giacomo Leopardi, uomo di passioni e furore, rabbia e dolcezza. Tra gli altri titoli il film più premiato dell’anno, Nomadlan di Chloe Zhao (il 17), la versione restaurata in 4k di In the mood for love, capolavoro di Wong Kar Wai (11 agosto). Ci sarà spazio anche per Il favoloso mondo di Amelie di Jean-Pierre Jeunet (il 12) con la dolcissima Audrey Tautou. Per tutte le informazioni: 055.667566.
LA FINE É IL MIO INIZIO
Stasera (ore 21.15) sulla Terrazza Belvedere di Villa Bardini, nell’ambito della rassegna «Cinema in villa» proiezione alla presenza di Folco Terzani del film «La fine è il mio inizio» di Jo Baier (2010) con Elio Germano e Bruno Ganz Tratto dall’omonimo libro postumo Tiziano Terzani, è una sorta di biografia parlata, il testamento che il celebre giornalista e scrittore, giunto al termine della vita, consegna al figlio Folco, cercando di trasmettergli quello che nella vita ha imparato. Presenta il giornalista Jacopo Storni. Ingresso: 5 euro. Consigliata la prevendita. www.cinemainvilla.it.
BIG ONE
Alla Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) stasera alle 21 i Big One mettono in scena il loro spettacolo tributo «The voice and the sound of Pink Floyd» dedicato a «A Saucerful Of Secrets». www.versilianafestival.it
PARAFUNKY
Il Grey Cat Jazz Festival diretto da Stefano Cocco Cantini presenta stasera alle 21.30 nel Chiostro della Fonderia Leopolda di Follonica (Gr) il concerto dei Parafunky guidati dal pianista Andrea Vanni.
Info: 055.240397 www.eventimusicpool.it
OTTONI SOLISTI
Oggi alle 15 al Teatro del Maggio il festival degli ottoni «Italian Brass Week» propone l’incontro con Alessandro Fossi del Conservatorio di Bolzano, Roland Szentpáli dell’Hungarian National Philharmonic e Oystein Baadsvik, solista internazionale. Alle 21.30 al Museo del Bargello i «Ritratti Danteschi in Musica» con Vincent Lepape al trombone; Oystein Baadsvik e Alessandro fossi alla tuba, e Luciano De Luca all’euphonium e l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta. www.italianbrass.com
PICCOLA PATRIA