Corriere Fiorentino

IL SEGNO INDELEBILE DELLA MAESTRA

- Di Manuela Kalivaci

Prendi un album di fotografie, di quelli che appartenga­no a uno dei tanti bambini, oggi uomini, che l’hanno avuta per maestra. Poi prendi una di quelle foto, anche una delle più recenti, anche se scattata al di fuori della scuola, un’immagine in cui lei non compare, e osservala bene: scoprirai che in quel rettangolo contornato di bianco lei invece c’è. È nei loro visi sereni e nelle loro espression­i soddisfatt­e. Perché quello che Cristina ha insegnato loro, le prime parole, i primi movimenti composti, rimane impresso per anni. Guarda ancora quelle fotografie, accostale una all’altra, e ti accorgerai che la vita per quanto sembri vasta e altalenant­e, è invece spesso prigionier­a di pochi centimetri quadrati, uguale a se stessa, e quotidiana­mente rappresent­ata dal fermo immagine di un momento. Quando si lascia il segno è così, se no che segno sarebbe?

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy