Ruba due calici in chiesa, anziano lo fa arrestare
Via di Caciolle, dalla giacca dell’uomo spuntano gli oggetti. Il fedele lo segue e chiama la polizia
È accusato di aver di aver rubato due calici nella chiesa Beata Vergine Maria Regina della Pace in via di Caciolle. E proprio per questo motivo mercoledì mattina è stato fermato dalla polizia un uomo di 66 anni, originario della Sicilia. A dare l’allarme un fedele di 70 anni che poco prima delle 10 aveva notato un uomo uscire velocemente dal luogo di culto con due calici dorati che gli spuntavano fuori dalle tasche della giacca.
L’anziano ha deciso così di capire chi fosse quell’uomo e ha deciso è di seguirlo. Il presunto ladro è riuscito a fare soltanto una ventina di metri, fermandosi dietro ad alcuni cassonetti dell’immondizia: pochi secondi dopo è arrivata una volante. Alla vista degli agenti il protagonista della vicenda ha allora tentato invano di liberarsi dell’intera refurtiva lanciandola dietro a dei cespugli, dove ha poi gettato anche un paio di cacciaviti. Ma il suo stratagemma non è valso a nulla.
I poliziotti, dopo averlo fermato, hanno ricostruito le fasi del furto anche attraverso il sistema di videosorveglianza della chiesa: le telecamere interne lo hanno immortalato mentre, grazie ai cacciaviti poi sequestrati dalla polizia, stava forzando un tabernacolo che conteneva al suo interno i calici rubati in ottone e argento. Le due pissidi, che non hanno riportato danni, sono subito tornate al loro posto, mentre, in attesa della convalida dell’arresto, il 66enne è finito ai domiciliari.
Il mese scorso un calice contenente numerose ostie è stata rubata nella chiesa di San Giovanni Battista in viale Pieraccini, nella zona di Careggi. I ladri avevano portato via anche una candela rossa. Sull’episodio ci sono in corso le indagini della polizia.