Cucinava riso e carne e lo vendeva senza permessi: maxi multa
Cucinava il riso e la carne, metteva tutto in un carrello e in borse portavivande e poi vendeva il cibo per strada senza le necessarie autorizzazioni. Un’attività abusiva che è stata interrotta dalla Polizia Municipale con tanto di verbale per violazione della legge regionale sul commercio. L’intervento del Reparto Polizia di Comunità lunedì in piazza Indipendenza. Gli agenti hanno colto sul fatto una donna straniera mentre stava vendendo porzioni di carne e riso a un gruppo di connazionali. Quando le hanno chiesto i documenti la donna, 39enne originaria della Nigeria, ha dichiarato di non essere in possesso dell’autorizzazione per la vendita. Per questo è scattata la sanzione prevista dalla legge regionale per il commercio, 5.000 euro se pagati entro 60 giorni. L’attrezzatura utilizzata per il trasporto e la somministrazione è stata sequestrata: all’interno, oltre a carne e riso, piatti e stoviglie di carta da utilizzare per lo sporzionamento e la consegna ai clienti.