Siena, anche Fauci nel nuovo hub che produrrà vaccini anti pandemia
Il ministro Speranza: «Un investimento da 360 milioni per ricerca e sviluppo»
L’immunologo Anthony Fauci, consigliere medico del presidente degli Stati Uniti, ha dato la disponibilità a collaborare col futuro hub anti pandemico che sorgerà a Siena. L’annuncio è arrivato ieri dal ministro della Salute, Roberto Speranza: «Noi investiamo 360 milioni di euro sull’hub anti pandemico che faremo a Siena e Fauci ha dato una disponibilità a collaborare con i nostri scienziati, già al lavoro per questo obiettivo. Ci fa molto piacere, consideriamo Fauci una delle principali personalità a livello mondiale nella lotta alla pandemia».
Da Toscana Life Sciences, l’ente no profit di cui è socia la Regione Toscana, ieri, non è arrivato alcun commento. La prudenza è dovuta al fatto che proprio in questi giorni è in fase di redazione lo statuto della fondazione attorno alla quale ruoterà l’hub voluto dal governo. Ma Tls, questo è un dato certo, sarà al centro del progetto. Di cosa si tratta? Nell’ultima Legge di Stabilità, su proposta di Enrico Letta, sono state inserite le linee del futuro hub. La fondazione, che avrà una vigilanza da parte dei ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Università
e della Ricerca, della Salute e dell’Economia, e che si avvarrà della «partecipazione di enti pubblici e privati, tra i quali, in particolare, la Fondazione Toscana Life Sciences», avrà «funzioni di hub antipandemico per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di vaccini ed anticorpi monoclonali per la cura delle patologie epidemico-pandemico emergenti».
Inoltre, secondo il governo, avrà «funzioni di promozione e coordinamento delle attività di studio, di ricerca, di sviluppo tecnico-scientifico, di trasferimento tecnologico e dei processi innovativi a partire da quelle insistenti nell’ecosistema senese delle scienze della vita». Insomma, ricerca, tecnologie e produzione di vaccini e cure contro il Covid e ogni altra epidemia.
Anche i 360 milioni di euro annunciati da Speranza sono una parziale novità: a dicembre, infatti, per il «biotecnopolo» erano stati previsti 21 milioni per i primi due anni e 16 milioni all’anno a partire dal terzo. L’investimento quindi cresce. Il governatore Eugenio Giani e l’assessore alla Salute Simone Bezzini ringraziano: «Felicissimi — dice il presidente — che il ministro abbia attivato rapporti internazionali di assoluta autorevolezza». «La collaborazione di Fauci — gli fa eco l’assessore — conferisce più forza al progetto del governo sul fronte del biotecnopolo. Un riconoscimento e una prospettiva internazionali che collocano questo percorso ai vertici del panorama scientifico mondiale». Una giornata positiva anche sul fronte della pandemia Covid: ieri in Toscana i nuovi contagi sono stati 3.620, con un calo dei ricoverati, ora 616 (19 in meno), di cui 22 in terapia intensiva (1 in meno), 12 i decessi.