22.6.1948-1.5.2022 QUELLE TENDE SOTTO GLI ALBERI
All’inizio è come un gioco: montare tende sotto gli alberi, fare il barbeque all’aria aperta, giocare a pallavolo, correre fino al mare, andare al dancing la sera. L’estate è per lui una lunga vacanza senza sosta. Per i fratelli più grandi, Mauro e Mirko, invece è tutt’altro che un gioco: è un lavoro, appassionante e duro. Silvano ci cresce dentro, e non si rende neppure conto della differenza, fin quando anche lui deve rimboccarsi le maniche, e lavorare d’inverno, per potare gli alberi, mantenere le piazzole, costruire qualche capanno, allestire il market, stampare segnaletica, insegne e depliant. La Partaccia sta pian piano diventando meta privilegiata dei turisti che amano dormire sotto le stelle, e lui e i suoi fratelli sono un punto di riferimento, tanto che non basta più un campeggio, bisogna allargarsi, aprirne un altro. E per accontentare anche i palati aprire un ristorante nella pineta.