Stop alle foto ricordo dalla Terrazza Vasariana Restauro di sei mesi e auto sotto gli Uffizi

Per i prossimi sei mesi, i turisti dovranno rinunciare alle foto ricordo sulla terrazza vasariana, affaccio sull’Arno all’altezza di piazzale degli Uffizi.

«L’esposizione agli agenti atmosferici — spiega Palazzo Vecchio — ne ha causato il progressivo deterioramento. La terrazza, come ogni altro bene all’aperto, soffre per pioggia, freddo e sole. Le operazioni di restauro riguardano il recupero degli elementi lapidei che compongono la balaustra, le cornici, le mensole che sorreggono le volte, gli intonaci e infine il consolidamento strutturale della parte superiore». Insomma: per ammirare Ponte Vecchio, bisognerà scegliere un altro tratto panoramico.

Gli interventi, per i primi due mesi, impatteranno anche sulla circolazione dei lungarni de’ Medici e Archibusieri. Si comincerà lunedì, fino all’8 luglio, con la cantierizzazione della carreggiata e del marciapiede che dà sul fiume. Poi, nonostante lo spostamento sotto alla terrazza vasariana, l’installazione di un ponteggio più alto del parapetto di circa un metro oscurerà la visuale fino a inizio novembre. Le lavorazioni avranno un costo di 300 mila euro.

Fino all’8 luglio, appunto, i lungarni interessati resteranno interdetti al traffico, mentre per il passaggio pedonale — fanno sapere dal Comune — sarà predisposto come da codice della strada un percorso alternativo protetto. Nel merito dei provvedimenti per la viabilità — oltre alla chiusura di lungarno de’ Medici e lungarno Archibusieri, da via dei Georgofili — sarà cambiato il senso di marcia di via Lambertesca, verso gli Uffizi. Una modifica dettata dalla necessità di creare un tragitto temporaneo per i veicoli autorizzati.

Il percorso, consentito solo per mezzi sotto ai 35 quintali e di dimensioni inferiori ai 2,40 metri di larghezza e 3 metri di altezza, sarà: via dei Georgofili-via Lambertescapiazzale degli Uffizi-via della Ninna-piazza del Grano-via dei Castellani-piazza dei Giudici. Con l’occasione, saranno eseguiti pure alcuni ripristini delle pavimentazioni. Per