Occhio al dettaglio
Quel toro rivolto a est nello Zodiaco di San Miniato
di Mauro Bonciani
A Firenze esistono due grandi ruote dello Zodiaco, le più grandi d’Italia, costruite entrambe all’inizio del Duecento. Una è al Battistero, l’altra, la più celebre perché si trova all’interno del «tappeto» marmoreo che orna la navata principale della basilica, a San Miniato. Gli zodiaci gemelli sono inseriti in un quadrato, simbolo della Gerusalemme celeste, ed hanno ai vertici grifoni, sostenuti da uomini serpentiformi. Al centro di entrambi c’è un sole, ma tra i due zodiaci c’è una differenza. Quello sul pavimento del Battistero ha un orientamento tradizionale, con l’Ariete ad Est.
Quello di San Miniato ha il Toro ad Est, che veniva colpito dal sole nel solstizio d’inverno. Motivo? L’inizio della ruota dal Capricorno potrebbe riferirsi alla porta di accesso delle anime al cielo. Come si legge sull’iscrizione della porta di accesso alla chiesa: «Haec est porta coeli».