Meyer, un giorno tra le favole con gli attori famosi
Neri Marcorè, Miriam Leone, Marianna Fontana e Francesca Inaudi leggono le fiabe al Meyer
Neri Marcorè, Miriam Leone, Francesca Inaudi e Marianna Fontana tra i bambini del Meyer. Si chiama «C’era una volta» ed è la rassegna con cui la Fondazione De Sanctis, in collaborazione con l’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani, sta portando gli attori negli ospedali pediatrici per alleviare le sofferenze dei piccoli.
Il lupo di Cappuccetto Rosso e Aladino che parlano in fiorentino. Merito del marchigiano Neri Marcorè, che ha deliziato i piccoli pazienti del Meyer raccolti attorno a lui nella ludobiblio dell’ospedale pediatrico fiorentino. Si chiama «C’era una volta» ed è la rassegna con cui la Fondazione De Sanctis, in collaborazione con l’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani, sta portando in cinque ospedali italiani dedicati dell’infanzia per alleviare le sofferenze e le preoccupazioni dei bambini e delle loro famiglie.
Ieri, nella seconda tappa, è stata la volta del Meyer, e con
Marcorè, a recitare anche La Piccola Fiammiferaia e Il Brutto Anatroccolo, c’erano altre tre artiste di spicco, Miriam Leone, Marianna Fontana, Francesca Inaudi. I quattro, mentre recitavano le fiabe di Andersen, dei fratelli Grimm e di Charles Perrault, interagivano con i bambini, permettevano che intervenissero. Tanto che, quando le immagini delle storie, proiettate sullo schermo, non stavano al passo col racconto, venivano scherzosamente redarguiti: «Cambiatela!».
Gli attori sono stati travolti dalle richieste di autografi, e selfie. E si sono prestati alle richieste dei pazienti e anche del personale sanitario. Non solo, per consolare tutti i bambini, che per ragioni di salute, non potevano partecipare all’evento nella ludobiblio, hanno fatto visita ai reparti, fermandosi letto per letto, regalando pastelli a cera e matite.
«In un periodo così cupo,
Il dg Zanobini
«In un periodo così cupo abbiamo voluto fare evadere i bambini in un altro mondo» siamo orgogliosi di portare negli ospedali pediatrici questa iniziativa disegnata intorno ai bambini, che rimette al centro, per loro, le attività culturali in presenza — ha detto Alberto Zanobini, dg del Meyer e presidente dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani — Si tratta di una rassegna che ha a che fare con il diritto alla salute secondo un principio di cura globale: per voce di grandi attori, si potrà realizzare l’evasione nel mondo della fiabe e sappiamo quanto questa sia importante e terapeutica».