Di Giorgi (Pd): piano movida ok ma occorre la cancellata in Santo Spirito
«Bene il protocollo per la movida, ma per Santo Spirito, serve forse qualcosa di più, al fine di preservare una Basilica dallo straordinario valore artistico e religioso». La deputata Pd Rosa Maria di Giorgi commenta così il piano per una «movida sostenibile» sottoscritto il 5 maggio in prefettura dal Comune, insieme a Camera di Commercio, Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato. Il protocollo, spiega Di Giorgi, «risponde a molte delle criticità della movida che sono state segnalate nel tempo dai residenti soprattutto del centro storico. Bene dunque l’allargamento dell’orario di apertura dei bagni pubblici e la loro gratuità, bene anche l’uso degli steward e le dissuasioni per evitare che i sagrati delle chiese diventino luoghi di bivacco e di degrado». Ma per Santo Spirito non basta: l’onorevole rilancia l’idea della cancellata intorno alla chiesa, avanzata dai residenti. «Da tempo i residenti chiedono una cancellata a tutela dell’edificio e delle scalinate: io sono convinta che possa essere una soluzione apprezzabile, ed utile a mediare tra le diverse esigenze. Ovviamente il modo e la forma in cui realizzarla sarà oggetto di studi approfonditi che rispettino sia il valore monumentale della chiesa sia l’equilibrio, anche sociale, con la piazza e la sua fruizione, ma è arrivato il momento di pensare seriamente alla sua realizzazione». Il piano prevede steward (già in azione) e (da giugno) misure per tutelare i sagrati di Santa Croce, Santo Spirito, Sant’Ambrogio.