Ferragamo investe 400 milioni e punta sui clienti giovani
La maison fiorentina ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un più 23% di ricavi
Ferragamo accelera. E punta a un cliente giovane e nuovo rispetto alla tradizione della maison per raddoppiare i ricavi in 4-5 anni, grazie anche al raddoppio delle spese in comunicazione e soprattutto ai 400 milioni di investimenti previsti nel periodo 2023-2026.
Ferragamo accelera. E punta ad un cliente giovane e nuovo rispetto alla tradizione della maison per raddoppiare i ricavi in 4-5 anni, grazie anche al raddoppio delle spese in comunicazione e soprattutto ai 400 milioni di investimenti previsti nel periodo 2023-2026. La nuova strategia della casa di moda fiorentina è stata presentata ieri, assieme ai buoni risultati del primo trimestre 2022, chiuso con ricavi in aumento del 23% sullo stesso periodo dello scorso anno, ed utili per 14 milioni contro il sostanziale pareggio di dodici mesi fa.
I conti dei primi tre mesi, approvati dal consiglio di amministrazione della Salvatore Ferragamo, presieduto da Leonardo Ferragamo, dicono che i ricavi sono stati di 289 milioni di euro (+23,2%), l’utile netto di 14 milioni di euro (rispetto ai -0,6 milioni di euro del primo trimestre 2021), la liquidità di 359 milioni di euro (rispetto ai 169 milioni) ed il focus è stato sull’obiettivo di raddoppiare i ricavi nel medio termine. Il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di incremento dei ricavi, con una accelerazione durante tutta la durata del piano 2023-26, afferma Ferragamo, «sarà perseguito con una serie di azioni finalizzate a rispondere alla continua evoluzione del contesto del mercato del lusso». Quattro le azioni strategiche individuati, a partire «da prodotto sempre al centro, nuova energia al marchio, priorità al digitale, arricchimento della customer experience». Per raggiungere il significativo amento dei ricavi, che porterà anche più utili, ecco il raddoppio del livello delle spese di comunicazione e marketing in percentuale delle vendite a partire dal 2023 e i 400 milioni di euro di investimenti totali nel periodo 2023-26, «principalmente mirati al rinnovamento della rete distributiva, al rafforzamento delle infrastrutture tecnologiche e della catena dei fornitori».
«Gli Stati Uniti e la Cina saranno i motori della nostra crescita, mentre vediamo un recupero in Europa — ha detto Marco Gobbetti, amministratore delegato e direttore generale di Salvatore Ferragamo — l’obiettivo è quello di “ri-energizzare” il marchio per conquistare soprattutto nuovi clienti, giovani donne». E per farlo sarà cambiata la strategia di comunicazione, cambiando anche il mix dei canali, proprio per raggiungere la nuova clientela più giovane. «Pur in presenza di una crescente volatilità del contesto geopolitico ed economico, riteniamo di poter incrementare i ricavi per l’anno in corso, ed oggi stiamo introducendo le leve per accelerare la crescita e realizzare il potenziale di Ferragamo», ha aggiunto. Il marchio ha registrato crescita a doppia cifra nel primo trimestre in tutte le zone del mondo, tranne che in Asia Pacifico, dove i ricavi hanno segnato -0.9% dovuto in particolate ai rinnovati effetti della pandemia in Cina, dove i negozi della casa hanno segnato valori negativi.
Strategie
Cambio soprattutto nella comunicazione, i mercati Usa e cinese motori del nuovo corso