Street art di libertà in piazza Duomo
A Pistoia Motivi astratti, figure sognanti: le grandi opere di otto giovani artisti, italiani e dalla Repubblica Ceca, fino al 28 maggio per un patto di amicizia
Per alcuni giorni hanno mescolato forme e colori in mezzo ai passanti, catturando lo sguardo di curiosi e appassionati trovatisi nel bel mezzo di un inaspettato happening artistico. Otto giovani artisti, per metà italiani e per metà provenienti dalla Repubblica Ceca, hanno lavorato fianco a fianco in piazza del Duomo a Pistoia, confrontandosi l’uno con l’altro e dando vita a una mostra-performance attorno al tema della libertà e alla necessità di difenderla.
Promossa dalla Fondazione Eleutheria nell’ambito del progetto sui talenti emergenti Et Cetera, dal Comune di Pistoia e dal Municipio di Praga 5, l’esposizione si intitola Street Art for Freedom ed è curata da Andrea Cosentino, Simona Chytrová, Ottaviano Maria Razetto e Genny Di Bert. È composta da una serie di pitture di grandi dimensioni, realizzate sul posto nei giorni scorsi, e resterà visitabile fino al 28 maggio. Le maxi opere riflettono in parte la varietà di linguaggi, di tecniche e di inclinazioni espressa dagli autori, i cechi Maxim, Jan Brenek, David Strauzz, IamRushDog (Adam Zimmermann) e gli italiani Eliseo Sonnino Di Laudadio, Paolo Colasanti in arte Gojo, Giusy Guerriero e Carmine Foschino alias Korvo. I loro trascorsi comprendono influenze dal mondo dei graffiti e ricerche che vanno dall’iperrealismo all’astrazione con percorsi nell’ambito della pittura, della scultura, della fotografia e del settore calligrafico.
Da motivi astratti a simboli di pace, passando per figure sognanti e sembianze riconoscibili, soggetti diversi caratterizzano le opere di sei metri per tre allestite su due lati di piazza del Duomo. Da martedì scorso, hanno preso forma sotto gli occhi del pubblico. «Questo evento è un ideale ponte culturale tra Praga e Pistoia — ha commentato Francesco Augusto Razetto, presidente della Fondazione Eleutheria — è evidente che l’arte è il migliore veicolo per la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse». In piazza Duomo, dove i lavori sono esposti, si è tenuta ieri la presentazione ufficiale. Per l’occasione è stata accolta a Palazzo comunale una delegazione ceca composta da Renata Zajícková, Lukáš Herold e David Dušek, rispettivamente sindaco, vicesindaco e assessore alla Cultura di Praga 5, nonché dalla direttrice dell’Istituto culturale ceco di Milano, Simona Calboli, e dalla direttrice dell’Istituto culturale ceco di Roma, Petra Brezácková. Ad accoglierli c’erano il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, e l’assessore al Turismo e alle Politiche giovanili, Alessandro Sabella, insieme a Razetto, ai curatori della mostra e agli artisti. «Siamo contenti di vedere questa piazza meravigliosa e per questa collaborazione, anche per il futuro», ha detto Zají ková. La mostra costituisce infatti il primo step di un «Patto di amicizia» che a settembre prossimo si concretizzerà in un secondo appuntamento nella capitale ceca ed è realizzata con il patrocinio del Centro Ceco di Roma, del Centro Ceco di Milano, della Regione Toscana e dell’Istituto italiano di Cultura di Praga.
Legami Un mondo di colori e ideale ponte culturale tra la città toscana e Praga