Astuzia, velocità e coraggio Ecco la squadra da battere
Anche se loro non vogliono dirlo per scaramanzia, sono i Rossi di Santa Maria Novella i grandi favoriti alla vigilia del torneo. Sono loro la squadra da battere. Sono loro che hanno conquistato gli ultimi due titoli prima della pandemia. Un gruppo coeso, quello dei Rossi, che si allena tutti i giorni al campo sportivo dell’Isolotto, cuore pulsante della squadra. A fare da veri e propri matador nelle due edizioni vinte recentemente, sono stati i giovani funamboli Manuel Lopez (figlio dello storico calciante Luigi) e Matteo Renzoni (affettuosamente chiamato dai compagni di squadra «bambolotto» per la sua giovane età). Sono stati loro a impressionare avversari e pubblico per la loro capacità di correre con astuzia e voracità nel sabbione di Santa Croce, senza paura. E poi ci sono i pilatri storici come Enrico Gianassi, Riccardo Lobue, Dario Putrone. E ancora, i giovanissimi che potrebbero esordire quest’anno. Almeno cinque i ventenni, e tra loro anche due diciottenni, che ancora vanno a scuola e che amano alla follia il Calcio Storico. Uno è figlio di Mirko Fei, storico calciante, l’altro viene dal rugby. Probabilmente i due giovanissimi non disputeranno la semifinale contro i Verdi, ma nel caso di finale potrebbero scendere sul sabbione da titolari.