Stop dei giudici per 15 La spinta degli esordienti
I Verdi scendono in campo ma fino all’ultimo è regnata l’incertezza sulla composizione della rosa. Nelle file della compagine di San Giovanni ci sono addirittura quindici squalificati, dieci dei quali espulsi nel torneo dell’anno scorso e cinque nei tornei degli anni passati. «Cerchiamo di onorare la tradizione ed essere positivi — dice il presidente Roberto Torrini, ex calciante — ma con tutte queste squalifiche non sarà affatto semplice». Per fronteggiare le assenze, sul sabbione scenderanno almeno quindici esordienti. Tra loro c’è anche Tommaso Torrini, figlio del presidente. «Mio figlio ha vent’anni e studia architettura, è cresciuto a pane e Calcio Storico e adesso non vede l’ora di giocare. Ha giocato molti anni a football americano e da un paio d’anni è impegnato nel pugilato. Mia moglie è preoccupata per questo esordio, non è facile per nessuno la prima volta in campo, però ormai ha fatto l’abitudine ad avere una famiglia appassionata di questa tradizione». Anche i Verdi, come gli Azzurri, esprimono qualche polemica per le squalifiche, che sono il frutto del torneo dell’anno scorso. «È stato un torneo dove Bianchi e Rossi hanno dato forfait, noi invece abbiamo scelto di giocare per onorare la tradizione, e adesso paghiamo con squalifiche pesantissime».