Accoglienza, e lavoro, i numeri del Fuligno
Su 100 adulti ospitati, 80 di questi hanno intrapreso, dopo l’accoglienza temporanea, percorsi autonomi trovando un’abitazione e un lavoro. È l’esperienza della cooperativa «Il Girasole» del consorzio Co&So che dal 2018 gestisce a Firenze il servizio di accoglienza temporanea «Il Fuligno», che si colloca all’interno del sistema integrato delle accoglienze temporanee del Comune di Firenze. In questi quattro anni sono state ospitate nella struttura 161 persone, tra adulti e bambini. Molti ospiti hanno trovato nell’accoglienza al Fuligno la possibilità di un ricongiungimento familiare come base comune per un progetto di vita assieme: 80 persone sono uscite dal centro perché hanno trovato una sistemazione in autonomia. Escludendo i minori (62, il 39%), corrispondono all’80% degli ospiti. «In questi quattro anni è stato fatto un intenso lavoro, in collaborazione con i servizi sociali — ha affermato Andrea Ricotti, direttore Area Accoglienza Sociale della cooperativa Il Girasole — La metodologia applicata prevede la programmazione di percorsi integrati multidisciplinari di accompagnamento all’autonomia sociale e abitativa». Secondo l’assessora al welfare di Palazzo Vecchio Sara Funaro «il Fuligno è una realtà importante del nostro sistema di accoglienza che si basa su percorsi di inclusione sociale».