Livorno con un piede in serie D «Ma per festeggiare è ancora presto»

Il Livorno non può dire di aver messo entrambi i piedi in serie D, ma almeno uno sì. Il successo in rimonta (2-1) contro il Pomezia ottenuto due giorni fa al Picchi nell’andata della finale playoff di Eccellenza — reti di Torromino (foto) al 60’ e Ferretti su rigore al 96’ dopo il vantaggio ospite siglato da Cano al 4’ — consente agli amaranto di presentarsi al ritorno in programma domenica nel Lazio con due risultati su tre a disposizione. In virtù della regola dei gol in trasferta, comunque, anche con una sconfitta dal 3-2 in su (4-3, 5-4 e così via) raggiungerebbero l’obiettivo. «Abbiamo avuto una grande reazione. Adesso però non bisogna lasciarci prendere dall’euforia: questo era solo il primo tempo. Domenica troveremo un ambiente caldo, dovremo farci trovare pronti», avverte l’allenatore Giuseppe Angelini (foto), che ritroverà Vantaggiato e forse Luci, assenti all’andata.