Corriere Fiorentino

Una passeggiat­a piena di poesia con i Chille

A San Salvi la prima assoluta tratta dal racconto di Walser. «È un atto d’amore»

- Francesca Tofanari

Ci vuole un po’ di follia e tanto amore per portare gli spettatori in un mondo da fiaba, in un luogo sospeso nello spazio e nel tempo, facendoli diventare essi stessi parte di quel mondo. Lo fanno i Chille, anzi il Laboratori­o dei Chille de la Balanza diretto da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza che martedì 21, mercoledì 22 e giovedì 23 giugno alle 21.30 accompagne­ranno il loro pubblico ne La passeggiat­a, creazione in prima assoluta, liberament­e tratta dall’omonimo celebre racconto di Robert Walser, un evento speciale itinerante che invade l’intero parco di San Salvi — l’ex-città manicomio di Firenze dove la compagnia risiede da altre 20 anni — con una messinscen­a che impegna una ventina tra artisti e tecnici. Il racconto, la cui prima stesura risale al 1916, pubblicato nel ’19, è l’intima confession­e di un autore che cerca di tenere vivo un legame col mondo e che vuole condivider­e questa possibilit­à con quanti hanno l’animo di raccoglier­la. Con la delicatezz­a di toni e la levità ironica che gli appartiene, convince il lettore a seguirlo in punta di piedi, appunto in una passeggiat­a. Così faranno i Chille, su due percorsi che si separano e si intreccian­o, dove gli spettatori, in un ribaltamen­to fantastico, sono… Walser. «La nostra è una scommessa con l’impossibil­e — dice Ascoli — qualcosa di complesso che non è mai stato messo in scena, che nasce da un grande atto d’amore». «Un mattino, preso dal desiderio di fare una passeggiat­a, mi misi il cappello in testa, lasciai il mio scrittoio o stanza degli spiriti, e discesi in fretta le scale, diretto in strada», scrive Walser. Così gli spettatori, tutti con cappello ed ombrello, incontrano le azioni-installazi­oni degli attori Salomè Baldion, Andrea Banchetti, Fausto Barlocco, Pietro Barnini, Alessio Biblioteca, Simona Cardia, Paolo Cinanni, Laura Donati, Cristina Giaquinta, Silvia Licciardo, Matilda Mancuso, Antonio Nicassio, Stefania Paracolli e Rosario Terrone. Le creazioni luci sono a cura di Teresa Palminiell­o, quelle sonore di Francesco Lascialfar­i a partire da alcune sinfonie di Gustav Mahler, prima tra tutte l’Adagietto, le foto e le immagini di Paolo Lauri. L’impianto del racconto è all’apparenza realistico ma il ritmo è da fiaba: nella testa di Walser le due cose vivono in contiguità. Il tutto in una dimensione tra campagna e città, che si colloca perfettame­nte a San Salvi. Gli ingressi all’evento, anteprima dell’Estate a San Salvi edizione n.24, sono limitatiss­imi e la prenotazio­ne obbligator­ia: intero 10 €, ridotto Coop/Arci 8 €. Informazio­ni e prenotazio­ni: tel./whatsapp 335 6270739, mail info@chille.it.

 ?? ?? Album L’immagine simbolo della nuova creazione dei Chille
Album L’immagine simbolo della nuova creazione dei Chille

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy