È cominciata la messa in sicurezza dell’ex cava di Paterno
VAGLIA (FIRENZE) Carla Carcasci, residente è emozionata: «Tutto cominciò nel 2010. Vedevamo i camion la notte. Ho perso due amici, Stefano e Adele, morti di tumore. Furono i primi a fare gli esposti...». L’inizio della messa in sicurezza dell’ex cava di Paterno — estrazioni ferme dal 2001 — è un sospiro di sollievo per la comunità. Fanghi delle concerie, pneumatici, scarti industriali: tutto stipato negli edifici fatiscenti in un’area di 6 ettari. La vicenda è emersa nel 2013. Negli anni, le indagini sono giunte a scoprire come l’ex cava fosse diventata una discarica abusiva. Andrà eseguito subito il confinamento dei rifiuti per evitare la dispersione delle polveri e la irreggimentazione delle acque. Poi le analisi e successivamente, la bonifica, che sarà conclusa nel 2026. Presenti per il via alle operazioni di messa in sicurezza il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi, l’assessore Riccardo Impallomeni, il colonnello Luigi Bartolozzi e la tenente colonnello Marta Ciampelli, il responsabile dei lavori Gabriele Paolini ed i rappresentanti di Ecoopera che dovrà pulire il sito. Circa 6 milioni e mezzo di euro previsti per tutte le operazioni.