Corriere Fiorentino

Ci vediamo a Scandicci in un «fantastico quotidiano»

Open City 2022 La lunga estate inizia oggi e va avanti fino al 23 settembre: oltre 130 eventi, 23 le realtà culturali coinvolte in musica, danza, incontri, cinema sotto le stelle, circo, teatro L’assessora Claudia Sereni: «L’investimen­to più grande non è

- Francesca Tofanari

C’è qualcosa di speciale in Open City 2022. Lo si legge negli occhi un po’ lucidi di Claudia Sereni, assessora alla cultura del Comune di Scandicci, nell’emozione di chi partecipa in vari modi, dagli sponsor agli artisti, alla realizzazi­one di un Festival che coinvolge una comunità, un territorio, ma che si apre all’intera città metropolit­ana fiorentina e a tutta la Toscana in un «Fantastico quotidiano».

Sono oltre 130 gli eventi in cartellone da oggi al 25 settembre, che porteranno musica, danza, poesia, teatro, cinema, performanc­e, conferenze, talk show, circo contempora­neo e incontri in tantissimi luoghi del territorio scandicces­e, con il coinvolgim­ento di 23 realtà culturali. «Niente è come appare, cantava Battiato. A questa idea tesa a vedere oltre ciò che sembra evidente, a guardare alla vita con occhi sempre nuovi, è dedicata questa edizione di Scandicci Open City che mette l’accento sulla dimensione fantastica del quotidiano — ha detto Claudia Sereni — Protagonis­ti del cartellone sono le compagnie e le associazio­ni culturali che hanno confermato di voler essere a Scandicci con progetti importanti, investendo nella relazione con il Comune, portando anche risorse proprie sul nostro territorio e per questo li ringrazio di cuore. L’investimen­to più grande non è economico, ma relazional­e». Il calendario prende il via dunque oggi con un’importante ricorrenza, e cioè il 125esimo anniversar­io dalla costituzio­ne di Humanitas Scandicci. All’Auditorium Rogers, al Piazzale della Resistenza — fino al 19 giugno — momenti di intratteni­mento, musica dal vivo e incontri a tema. Tra gli ospiti Wikipedro, Paolo Ruffini e Andrea Agresti. Una mostra fotografic­a e virtuale racconterà il suo forte legame con la comunità e con il territorio che, nelle varie fasi storiche, ha visto tantissimi cittadiniv­olontari sostenere attivament­e la crescita di questa organizzaz­ione. Altre importanti ricorrenze nella Piana di Settimo con gli omaggi a Dino

Campana nei 90 anni dalla morte e a Carmelo Bene, a 20 anni dalla scomparsa, e al Circolo Arci Casa del Popolo Vittorio Masiani un «Omaggio a Morricone». Il Parco e il Pomario del Castello dell’Acciaiolo, quest’anno ospitano Nutida nuove danzatrici/ori- Festival di danza contempora­nea a partire dal 23 giugno, ma anche pratiche di yoga e il Festival Economia Spirituali­tà. Sempre all’Acciaiolo l’Accademia Musicale di Firenze propone cinque serate di musica e teatro, tra cui, il racconto in musica della canzone napoletana di Enzo Carro, mentre Tomaso Montanari, Daniela Morozzi e Stefano «Cocco» Cantini

saranno gli Eretici nello spettacolo teatrale tratto dal libro dello stesso Montanari. Non mancherà il cinema sotto le stelle, con 3 settimane di programmaz­ione a partire dal 21 luglio nell’arena estiva. E poi il Festival Sussulti Metropolit­ani, il Farms Festival nelle fattorie, gli appuntamen­ti al fresco del Parco di Poggio Valicaia, il teatro per bambini, il vernacolo, lo spettacolo dedicato alle donne della Resistenza Italiana e gli spettacoli

Nel programma

A 125 anni dalla nascita di Humanitas Scandicci incontri e live all’Auditorium Rogers. Poi omaggi a Campana e Carmelo Bene

al carcere di Solliccian­o, la presentazi­one del nuovo disco di Andrea Chimenti e tanti progetti nei quartieri. Scandicci Open City è il cartellone dei Festival e degli eventi culturali finanziati dal Comune di Scandicci, a cui si aggiunge il sostegno di Unicoop Firenze e Publiacqua. Programma completo su www.scandiccio­pencity.it. Biglietti e prenotazio­ni scandiccio­pencity.ticka.it

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Al centro la compagnia Ivona ospite del Nutida festival diretto da Cristina Bozzolini Dall’alto: Andrea Chimenti e gli ucraini Hudaki Village Band
Album Al centro la compagnia Ivona ospite del Nutida festival diretto da Cristina Bozzolini Dall’alto: Andrea Chimenti e gli ucraini Hudaki Village Band
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