Sparatoria a Novoli, l’accusato ai domiciliari «Non c’è rischio di fuga»
«Non c’è pericolo di fuga». Per questo la gip Sara Farini non ha convalidato il fermo ma ha disposto gli arresti domiciliari a Viareggio per Francesco Vescovo, indagato per tentato omicidio nell’ambito dell’inchiesta sulla sparatoria avvenuto in un palazzo in via Baracca, domenica 12 giugno. Solo in parte è stata accolta la richiesta del pm Vito Bertone, che aveva sollecitato l’applicazione anche del braccialetto elettronico. Nel corso dello scontro a fuoco sono rimasti feriti oltre Vescovo, difeso dall’avvocato Eriberto Rosso, anche Luigi Innocenti, 52 anni, ricoverato in prognosi riservata a Careggi.