Corriere Fiorentino

La fiera verso gli 11 mila visitatori

-

Il terzo e penultimo giorno di Pitti Uomo — lo stesso in cui il cda di Firenze Fiera ratifica all’unanimità la lettera d’intenti per una partnershi­p con quella di Milano — fa sperare in un incremento di presenze in Fortezza seppure con numeri non paragonabi­li al pre-Covid ormai difficilme­nte raggiungib­ili — allora in Fortezza passavano sino a 30 mila persone, 18 mila delle quali erano buyers e operatori di settore. Quest’anno l’andamento — ieri alle 12 si erano registrati 9 mila ingressi — è migliore delle ultime edizioni e a chiusura si presume che i visitatori saranno 11 mila. Un po’ di più rispetto ai 10 mila previsti alla vigilia della 4 giorni. Il 40 per cento di loro viene dall’estero. E anche questo fa ben sperare per l’export. I paesi stranieri più presenti a Pitti Uomo 102 sono Germania, Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti, Spagna. «Sono arrivati anche dai paesi scandinavi e dal Canada e dall’Australia», dice un soddisfatt­o Raffaello Napoleone. Ora non resterà che rimboccars­i le maniche per la prossima edizione e a tempo debito fare i conti su quanti ordini e dunque su che business è stato alimentato in questi giorni a Firenze.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy