Scontro tra tir e auto sull’A1 Morte due ragazze, otto feriti
Maxitamponamento ieri pomeriggio all’altezza di Cetona. Autostrada paralizzata
CETONA (SIENA) Come una palla da bowling lanciata contro i birilli. Una corsa inarrestabile quella del mezzo pesante, che dopo essere stato urtato da altri tir, ha centrato in pieno una vettura che lo precedeva. L’impatto è stato fatale e due ragazze hanno perso la vita nello schianto. Entrambe erano di origine laziale. Una delle due abitava a Roma e aveva 37 anni. Questa drammatica trasposizione reale di un action movie in pochi minuti generava il caos nel tratto dell’autostrada del Sole compreso tra Fabro e Chiusi, al confine tra Umbria e Toscana: l’incidente è avvenuto al km 414, all’interno del comune di Cetona (Siena). La stessa zona dove recentemente era deceduta un’altra donna.
Oltre alle due vittime, tra le lamiere sono rimaste altre persone. Quattro di loro con situazioni da codice di rosso, che sono state prelevate dai mezzi di soccorso. Due sono state trasportate all’ospedale di Siena. Non sarebbero in pericolo di vita, ma avrebbero riportato traumi e lesioni. Per le altre due è intervenuta l’ambulanza e sono state prese in carico dagli operatori del 118 di Fabro. Lo scontro ha avuto pesanti ripercussioni sulla circolazione: in pochi istanti la coda ha raggiunto i sette chilometri. Per diverse ore l’autostrada, nell’area interessata, è stata chiusa al traffico. Impressionante il groviglio di lamiere, con i tir che avevano letteralmente schiacciato le automobili coinvolte nel maxitamponamento.
La polizia stradale di Orvieto ha predisposto delle vie alternative di uscita per favorire le operazioni di rimozione dei mezzi interessati dall’incidente. La viabilità, in direzione, è stata così dirottata verso l’uscita di Orte, mentre l’immissione sull’autostrada è stato collocata in prossimità dello svincolo di Valdichiana.
Per raggiungerlo la via di percorrenza consigliata è il raccordo Perugia – Bettolle. Fondamentale per velocizzare la pratica, l’intervento di diverse squadra dei vigili del fuoco. Accorsi da Siena, Perugia, Terni e Arezzo. Sul posto erano presenti ventisei unità e sei automezzi, che hanno contribuito a estrarre i feriti dalle lamiere e facilitato le operazioni di soccorso.
Man mano che la rimozione dei mezzi coinvolti è andata avanti, gli agenti hanno dato il via al ripristino della circolazione, spostando il traffico sulla carreggiata diretta a sud. Azione necessaria per permettere l’accesso completo alla corsia nord, ma che ha visto di ora in ora aumentare la lunghezza del serpentone di auto incolonnate. Attorno alle 20, in direzione Napoli nel tratto tra Valdichiana e Fabro, la coda aveva raggiunto i sedici chilometri. Una situazione che si è andata poi normalizzando nella notte, dopo che intorno alle 20.30 è stato riaperto il tratto di A1 tra Fabro e Chiusi in direzione Firenze.