Firenze Rocks, un successo da oltre 50 milioni
Ecco il programma per San Giovanni dopo due anni di stop. Nessuna limitazione
Duecentomila presenze complessive per un indotto intorno ai 51 milioni di euro. Sono gli effetti del Firenze Rocks, chiuso domenica sera con il concerto dei Metallica. «Cifre impensabili solo fino a qualche mese fa — dice il presidente di Live Nation Italia Roberto De Luca — il binomio con la città è vincente, di Firenze Rocks ne vedremo ancora molti».
Dopo due anni di stop a causa della pandemia i lungarni di Firenze tornano ad accendersi e a brillare con i «Fochi» di San Giovanni Battista. Gigli, farfalle, cascate scintillanti e un nuovo salice piangente dorato: venerdì 24 giugno riprendono in grande stile i festeggiamenti in occasione del Santo Patrono della città, giornata che culmina con i tradizionali fuochi d’artificio che riflettono tutta la loro magia notturna specchiandosi sull’Arno.
Circa 40 minuti di spettacolo pirotecnico e coreografie che partiranno dalle 20.30 dal Lungarno della Zecca e da piazzale Michelangelo, preceduti dall’intrattenimento di Alessandro Masti e dal concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.
«È una bella emozione e un momento molto atteso, tornano i fuochi dopo l’interruzione dovuta alla pandemia e finalmente a riviviamo appieno la tradizione di San Giovanni, così cara alla nostra città — ha detto la vicesindaca Alessia Bettini — La giornata è stata organizzata dalla Società di San Giovanni Battista grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e del Comune di Firenze: «Siamo lieti — dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori — di sostenere la celebrazione che secondo alcuni documenti, veniva supportata già negli anni Trenta. È obiettivo comune far conoscere, in particolare alle nuove generazioni, la storia di Firenze».
Gli eventi si apriranno la mattina (ore 8.30), con il Corteo della Deputazione con il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina per la consegna della Croce di San Giovanni al sindaco Dario Nardella e gli auguri di San Giovanni dalla Loggia del Bigallo fino a raggiungere Palazzo Vecchio, a cui segue la sfilata (ore 9.30) col Gonfalone di Firenze. Le celebrazioni continuano con la Santa Messa Solenne in Duomo del cardinale Giuseppe Betori, con canti di musica sacra eseguiti dai «Pueri Cantores» di Santa Maria del Fiore, con la Cappella Musicale della Cattedrale e voci bianche del Maggio Fiorentino (ore 10.30).
Nel pomeriggio, alle 16 si terrà il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con partenza da piazza Santa Maria Novella in direzione di piazza della Signoria per la Cerimonia dell’Accoglienza del Magnifico Messere e poi raggiungere piazza Santa Croce dove alle ore 18 si svolgerà la partita finale del Calcio Storico Fiorentino tra i Rossi di Santa Maria Novella e gli Azzurri di Santa Croce. Alle 18.30 il Palio Remiero tra gli equipaggi dei quattro quartieri storici di Firenze, nel tratto d’Arno tra il Ponte alle Grazie e Ponte Vecchio a cui seguirà infine l’esplosione di luci nel cielo serale con i lungarni finalmente gremiti di fiorentini, senza alcuna limitazione.