Erano accusati di truffa verso Dazn e la Fiorentina: prosciolti
Prosciolta una coppia di presunti hacker spagnoli per difetto di giurisdizione. Il tribunale di Firenze non può giudicare i fratelli Antonio e Eduardo Luque Guerrero (uno dei quali deceduto), accusati di aver messo a segno una truffa informatica da 1,6 milioni, raggirando Dazn e la Fiorentina (che si era costituita parte civile). Così ha deciso il giudice Fabio Frangini, succeduto nel processo al collega Fabio Gugliotta, passato all’ufficio del gip. Finora né la Procura, né il difensore, avevano ritenuto sollevare la questione, essendo il reato perfezionato in Italia. I due spagnoli con la tecnica del «man in the middle» si sarebbero inseriti nella corrispondenza scambiata tra Dazn e la società viola e avrebbero sostituito l’iban del loro conto corrente con quello indicato dai viola per il pagamento: il denaro finì sul conto di una società finanziaria di proprietà dei due fratelli.