Corriere Fiorentino

Cremonini al Franchi «Cambierò il modo di suonare negli stadi»

Uno show di sorprese e duetto (virtuale) con Dalla

- Caterina Ruggi d’Aragona

Cesare Cremonini duetta per la prima volta (virtualmen­te) con Lucio Dalla. Sarà uno dei momenti più intensi dello show di stasera (ore 21) allo stadio Franchi, tappa fiorentina del tour con cui il cantautore bolognese festeggia 20 anni di carriera.

I brani dell’ultimo album, La Ragazza del Futuro, si alterneran­no ai grandi successi in un racconto che passerà dal piano al forte al fortissimo e avrà come spartiacqu­e Stella di Mare di Dalla. «È una canzone d’amore che sembra davvero una canzone d’amore, a differenza di altre di Dalla, sempre misteriose attorno al tema. Ho chiesto alla Fondazione Dalla e alla Sony di estrarre la voce originale della canzone dai master, custoditi pare in una foresta in Germania. Dalla registrazi­one si sentono suoni che nei dischi non ci sono. Avevo quest’idea pazza di duettare con lui e riportarlo dove deve essere, in un grande concerto. La voce di Lucio è così potente da sembrare viva», dice Cremonini.

Il concerto di stasera recupera la data di luglio 2020 (rinviata a causa della pandemia) del «Cremonini Stadi 2022», con cui l’artista vuole cambiare le regole del gioco. «Dopo i Lunapop — spiega — la mia carriera solista dal vivo è iniziata con i concerti gratuiti in piazza, dove il camerino era il negozio del barbiere. Credevo in quello che facevo e volevo arrivare al maggior numero possibile di persone. Poi sono arrivati i palasport e i teatri. Qualcuno mi disse che non potevo arrivare a fare gli stadi; ma io sul braccio ho tatuato Freddie Mercury, volevo fare il performer. Ora voglio cambiare il modo di suonare negli stadi, un po’ com’è cambiato il mio modo di fare album: in autonomia finché si può, anche rischiando di sbagliare. La mia idea è portare dentro agli stadi italiani un progetto artistico che aggiunga qualcosa allo stereotipo, per quanto meraviglio­so, del grande abbraccio con pubblico. La sfida è rendere sempre più lo stadio un luogo artistico e musicale». L’ingresso sarà consentito dalle 16.30 ai possessori di biglietti Prato Gold; dalle 17.30 per il settore Prato; dalle 18.30 per tutti gli altri. È fortemente sconsiglia­to arrivare in auto. C’è un parcheggio dedicato in via della Chimera, davanti alla stazione di Rovezzano, collegata da treni con Campo di Marte. Chi arriva dalla superstrad­a Fi-Pi-Li può invece parcheggia­re a Villa Costanza, prendere la Linea T1 Tramvia per Santa Maria Novella e da lì raggiunger­e Campo di Marte in treno o in bus. Controllat­e il biglietto per entrare allo stadio dal varco giusto.

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Protagonis­ta Cesare Cremonini con questo tour negli stadi festeggia i venti anni di carriera

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