Caos rifiuti, tra smog e notti insonni
Curtatone, rabbia dei residenti. Il Comune: presto un altro compattatore
Notti insonni, cattivo odore, smog dei camion accesi per ore sotto le abitazioni. I residenti tra via del Curtatone e lungarno Vespucci denunciano una situazione invivibile, da almeno un anno, a causa del trasbordo di rifiuti che viene effettuato da Alia dentro a grossi compattatori.
Mezzi che a rotazione verrebbero lasciati sul ciglio della strada, all’altezza della curva vicino all’ambasciata americana. Riccardo del comitato «Vespucci» è esasperato. Una sera, a mezzanotte passata, è arrivato ad una protesta stile piazza Tienanmen: «Sono sceso, mi sono messo davanti al compattatore e ho detto agli operatori di Alia: basta, non vi faccio scaricare più niente. Hanno chiamato i vigili». I piccoli mezzi dell’ex Quadrifoglio, adatti alle stradine del centro, passano a fare la raccolta e poi travasano l’immondizia nel veicolo più grande, destinato alla discarica. Questa situazione sarebbe cominciata nel 2014. Sporadicamente. Poi, dal 2021, lo stanziamento fisso. I compattatori vengono utilizzati per rifiuti di vario genere: «E così abbiamo decine di camioncini che ingombrano».
Tecnici della direzione ambiente avrebbero fatto un sopralluogo, il Comune spiega come sia «in allestimento un’area in viale Michelangelo molto ampia, che ridurrà in maniera significativa mezzi sul lungarno Vespucci».