SE IL POLITICO CAMBIA CASACCA
Il trasformismo politico contagia anche la Toscana. La crisi dei partiti ha oramai investito non solo le formazioni tradizionali ma — come mostra la parabola dei 5 Stelle, nonché l’altalenante andamento della Lega e l’improvvisa forza di Fratelli d’Italia — anche forze di più recente formazione. Il fenomeno non è limitato all’Italia, ma affonda in complesse ragioni sistemiche comuni alla quasi totalità delle economie e società mature. Anche in Francia e Spagna, ad esempio, alla crisi dei partiti tradizionali si à accompagnato il sorgere di nuovi movimenti apparentemente vitali, ma spesso rivelatisi fragili e transitori. Alla volatilità elettorale che ha caratterizzato in tutti i paesi vecchie e nuove formazioni si è però accompagnato in Italia un male tipico della nostra storia politica: il trasformismo, che da fenomeno di gruppo è recentemente divenuto pratica individuale. Macroscopico al livello del Parlamento con un elevatissimo numero di «cambi di casacca», esso ha iniziato a manifestarsi sempre più anche a livello locale dove la maggior contiguità tra elettori ed eletti lo aveva a lungo mantenuto in dimensioni contenute. La Toscana, una volta considerata una regione a cultura politica fortemente ideologica, non ha fatto eccezione. A Lucca, Alberto Veronesi — figlio di un grande medico e grande democratico che fece campagna per la mia elezione al Senato nella coalizione di centrosinistra — tradendo la tradizione antifascista di famiglia e gli elettori di Azione che si era impegnato a rappresentare, si è pronunciato a favore del candidato sindaco appoggiato da Casapound. Analogamente a Carrara, Cosimo Ferri, negando la propria tradizione familiare socialista, dopo aver abbandonato il Pd che lo aveva eletto per aderire a Italia Viva, ha preso le distanze anche dalla linea nazionale del partito di Renzi per appoggiare il candidato leghista. Un record di doppio trasformismo eguagliato solo dai più spregiudicati grillini. Come possono i cittadini opporsi a questi esempi di mala politica? Solo ignorando le posizioni personali. Mostrino gli elettori di essere migliori di esponenti politici che indulgendo al trasformismo mostrano di non tenerli in alcun conto.