Corriere Fiorentino

Campo di Marte senza tramvia e due tunnel in Beccaria e piazza Libertà

- R.C.

Una rete tramviaria da rifare, critiche ai collegamen­ti tra la futura stazione Alta Velocità di Foster e la città, sì alla nuova pista dell’aeroporto di Peretola. È la ricetta di Fratelli d’Italia sulla mobilità a Firenze, presentata ieri in un convegno. Le critiche maggiori sulla tranvia, pur ribandendo che non sarà smantellat­o il sistema fiorentino, dato che secondo i meloniani «i binari del tram in sede protetta non hanno dato i risultati attesi sulla riduzione del traffico, anzi lo hanno peggiorato in vari punti della città». Da qui il rilancio dell’ipotesi dei tunnel per la tramvia Libertà-Bagno a Ripoli in piazza della Libertà e piazza Beccaria, così da lasciare più spazio ai veicoli privati in superficie. «Riteniamo sbagliato il modello tramviario di superficie lungo i viali di circonvall­azione in assenza di alternativ­e per la mobilità privata in grado di sopperire al drastico taglio delle sedi stradali e delle corsie previsti. La tramvia Libertà–Bagno a Ripoli prevedeva, secondo quanto annunciato, due tunnel in piazza della Libertà e piazza Beccaria che non sono mai stati inseriti in alcun atto. È necessario risolvere il problema», dice il documento presentato al convegno di ieri sera. Non solo, sulla tramvia per lo stadio si chiede di rimandarla se il restyling del Franchi non si farà e di utilizzare comunque i binari ferroviari che saranno liberati con l’entrata in funzione della stazione Av di Foster (2028) e di non passare né in viale dei Mille, né in viale Malta e Fanti, sfruttando anche la stazione ferroviari­a di Rovezzano, mentre in Oltrarno si chiedono nuovi parcheggi. Sull’Alta Velocità ferroviari­a il senatore Paolo Marcheschi, il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli, il capogruppo in Comune Alessandro Draghi e il consiglier­e e coordinato­re cittadino del partito Jacopo Cellai, chiedono più fermate dei treni Av a Campo di Marte e chi pagherà i 70 milioni di euro previsti per il people mover tra Belfiore e Santa Maria Novella. Infine, per FdI, sì alla nuova pista di Peretola «centrale non solo per Firenze ma per l’intera Toscana. Riteniamo i due scali di Firenze e Pisa complement­ari», mentre il Pd è accusato di non aver saputo sbloccare la situazione in stallo da anni.

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