Galileo Chini a porte aperte L’omaggio della sua Toscana
A 150 anni dalla nascita, il 2 e 3 dicembre mostre, convegni, incontri, itinerari speciali. La nipote Paola: «Era fiero e orgoglioso delle sue origini»
«Mio nonno ne sarebbe stato felice: non ha mai cercato un riconoscimento personale ma ha sempre fatto tutto per migliorare Firenze e la Toscana». Paola Chini il suo Galileo Chini, mentre al Toscana si appresta a celebrare l’artista a 150 anni dalla sua nascita, avvenuta il 2 dicembre 1873. «Fiero e orgoglioso delle sue origini, era nato a Firenze e per tutta la vita ha vissuto e lavorato in Toscana, quella Toscana che oggi lo celebra e lo omaggia. Ricordo che nel 1945 donò al Comune di Firenze una serie di dipinti che rappresentavano vedute zone della città distrutte nel corso della guerra, alle quali era molto affezionato; un gesto d’amore verso la sua città natale».
L’anniversario si celebra con un’iniziativa diffusa su tutto il territorio, voluta dalla Regione e curata da Promo PA Fondazione: «Galileo Chini a porte aperte», il 2 e il 3 dicembre. Ci saranno visite guidate, incontri, mostre, convegni e aperture straordinarie, per festeggiare il compleanno dell’artista, che fu decoratore, ceramista, illustratore, scenografo (sue le scene della prima Turandot di Puccini), urbanista, pittore, indiscusso protagonista dell’arte italiana della prima metà del Novecento, «maestro del Liberty».
Chini ha lasciato tantissime testimonianze della sua arte, raccolte nell’Archivio Chini, una vera e propria biblioteca online consultabile sul sito galileochini.it (rinnovato e arricchito per l’anniversario con anche la guida a tutti gli appuntamenti in Toscana), che offre un accesso senza precedenti alla sua vita e alla sua opera. Le iniziative vogliono anche valorizzare le sue produzioni ancora poco conosciute, come quella architetdi tonica e scenografica teatrale.
Tra le iniziative in programma la mostra Galileo Chini – Opere nelle collezioni pubbliche e private di Montecatini Terme al Mo.c.a e il laboratorio pe bambini «Buon compleanno Galileo!» organizzato sempre al Mo.c.a: gli incontri Sogno di un’epoca – Galileo Chini e la Versilia nei primi del ‘900 a Villa Argentina a Viareggio, il convegno Galileo Chini accademico del Disegno. Un bilancio per i 150 anni all’Accademia delle Arti del Disegno a Firenze. Saranno straordinariamente aperti la casa delle vacanze di Galileo
Chini a Lido di Camaiore e la rsa Montedomini a Firenze, e saranno organizzate viste guidate in alcuni luoghi chiniani per ammirare le sue opere: la passeggiata Galileo Chini e la Felicità del Liberty nel centro storico di Montecatini Terme, nel quartiere Costa Fiorita a Lido di Camaiore alla villa museo Giacomo Puccini a Torre del Lago, a Palazzo Grifoni Budini Gattai, alla Fototeca del Kunsthistorisches Institut, al Museo di Antropologia a Firenze, al Cimitero della Misericordia dell’Antella.