Corriere Fiorentino

Metti una sera con Elio Germano senza scarpe e cellulari

In Maremma a «I luoghi del tempo» l’anteprima dal lavoro di Folco Terzani e l’omaggio a Staino

- Francesca Tofanari

Apiedi per la Maremma, alla scoperta di borghi, strade, boschi, piccoli spazi preziosi poco calpestati. Sono «I luoghi del tempo» di un festival di suoni, storie, sapori che per tre fine settimana, dal 24 maggio al 9 giugno, intraprend­erà il suo quattordic­esimo viaggio prima del tramonto, sotto la guida di importanti nomi del nostro panorama culturale.

La prima tappa sarà la passeggiat­a «Bello mondo» con Federico Taddia nel Parco Regionale della Maremma insieme a Norberto Vezzoli e Sasha Naspini, a cui seguirà lo spettacolo itinerante nel bosco

Canto della strada aperta con Lorenzo Degl’Innocenti, e le sue storie di scrittori, pensatori, filosofi che camminano, a partire da Bruce Chatwin con Le vie dei canti. Civitella Marittima avrà come ospite Domenico Iannacone (25 maggio) e la «Leggera Electric Folk Band», mentre Franco Arminio passeggerà nella pineta della Feniglia, che si riempirà poi della musica di Erica Mou. Alcune giornate avranno temi particolar­i, due appuntamen­ti saranno dedicati a drammatich­e ricorrenze: l’eccidio nazista di Niccioleta del 1944, con Moni Ovadia (2 giugno), e il disastro della miniera di Ribolla del 1954, con Mario Perrotta, (7 giugno.) In anteprima nazionale un progetto a cura di Elio Germano e Folco Terzani porterà al Puntone di Scarlino, l’evocativa installazi­one sonora A piedi nudi sulla terra, tratta dal testo omonimo di Folco Terzani, da vivere senza scarpe e senza telefono dalle 21 alle 3 del mattino (1/2 giugno).

A Castiglion­e della Pescaia sarà ricordato il disegnator­e Sergio Staino, nel giorno del suo compleanno (8 giugno). Ci saranno per lui l’amico di sempre Paolo Hendel, che interviste­rà Altan sulla via dedicata a Italo Calvino, e il figlio Michele con la Big Bang Orchestra

nel concerto Per matita e orchestra. In chiusura, il 9 giugno, Paolo Rossi e Peppe Voltarelli al Parco delle rocce di Gavorrano. «Il festival è un progetto di promozione culturale del territorio — ha detto il direttore artistico Lorenzo

Luzzetti — nato da un’idea semplice, che ha visto negli anni l’entusiasmo di chi vi partecipa diventare sempre più contagioso, portando persone anche da fuori». Per questo sono stati creati anche dei pacchetti turistici, e inoltre due eventi saranno accessibil­i a persone con disabilità. Ingresso 7 euro; 5 euro per i possessori di Carta Insieme Conad. Il ricavato dell’evento dell’8 giugno sarà devoluto alla raccolta fondi per la realizzazi­one dell’archivio di Sergio Staino in rete, a cui si può contribuir­e anche su Eppela.

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A giugno L’attore Elio Germano tra gli ospiti del festival

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