LA MIA VITA FRA NARRATIVA, COACHING E ARTE CONTEMPORANEA
Quattro pubblicazioni con tre editori in sei mesi Giammarco Puntelli racconta il suo 2024 da autore di successo
Giammarco Puntelli, trent’anni di lavoro nel mondo dell’arte e quindici nel mondo del life e del business coaching. Centinaia di mostre e decine di cataloghi e libri alle spalle. Nel 2024 due libri rispettivamente di critica d’arte (collana Le Scelte di Puntelli) e di intervista ai maestri (collana Profili d’Artista) per l’Editoriale Giorgio Mondadori, un romanzo con CN Edizioni, un libro di coaching con Bruno Editore in sei mesi.
Perché l’uscita di così tanti libri?
“Perché me li richiedono e perché, evidentemente, ho qualcosa da dire”.
Cos’è La Resistenza nell’arte?
“Un libro coraggioso di cui, come tanti mi dicono, si sentiva il bisogno. Oggi ci sono troppi cattivi maestri e mode inutili che umiliano professionalità e vocazione di alcuni veri maestri. È il momento di resistere alla banalità che assedia la nostra mente, l’ho scritto nel mio libro di critica d’arte della collana Le Scelte di Puntelli”.
Profili d’Artista, ben sette presentazioni fra cui al Salone Internazionale del Libro di Torino e a Pontremoli nei giorni
precedenti il Premio Bancarella: qual è il segreto di questo successo?
“Seleziono le storie più interessanti e intervisto i maestri che hanno qualcosa da raccontare”.
Quando ha deciso di scrivere un romanzo?
“Quando me lo hanno chiesto”.
Di che cosa parla il romanzo Amarcord per CN Edizioni?
“Di una famiglia e di circa settant’anni di storia italiana dagli anni Cinquanta ad oggi: è un romanzo di formazione”.
Lei è il primo che ha usato il termine art coaching unendo le professionalità di trent’anni come autore di eventi istituzionali e consulente per artisti e di business coach per aziende e professionisti. Che cos’è l’art coaching e di cosa parla il libro in uscita per Bruno Editore?
“L’art coaching è un metodo che ho ideato e sperimentato e che deriva dal business coaching che ho studiato con i più importanti esperti a livello mondiale, in questo caso applicato al mondo dell’arte, affinché i maestri possano far percepire la propria autorevolezza, avere più popolarità e vivere del loro messaggio. Il manuale che viene pubblicato dalla Bruno Editore spiega il mio metodo”.
A chi ha dedicato questi libri?
“La Resistenza, Amarcord e Art Coaching Life & Business sono dedicati a mio padre Giuseppe e a mia madre Elena: a loro devo tutto, mi hanno educato e formato e aiutato, in completa libertà, a diventare ciò che sono. I volumi dell’Editoriale Giorgio Mondadori Arché, Lògos e Psiche, in uscita fra poche settimane, sono dedicati alla mia famiglia, a partire dai miei nonni, vera origine di tutto, e a mio zio monsignor Guido Sanguinetti che mi ha insegnato l’amore per i libri e per la cultura dall’età di quattro anni e soprattutto mi ha fatto scoprire la Fede che è il mio assoluto “perché” nelle azioni della vita. Profili d’Artista l’ho dedicato ad un piccolo uomo con una grande anima, un bambino intelligente di nome Lorenzo, mio nipote, che amo con tutto il cuore”.
Cinque pubblicazioni in meno di sei mesi e sette eventi in dieci giorni: qual è il segreto?
“Passione, professionalità e avanguardia sono alla base di quello che faccio. Questo mi ha permesso in una settimana di curare e presentare la mostra di Silvia Caimi a San Vincenzo, la mostra di Serafino Valla a Firenze, la direzione artistica Lo Spirito nella Storia a Gubbio con le personali di Franco Carletti, Pablo T, Ivana Vio, fare una conferenza sull’arte di Luciano Donini ad Anghiari in una manifestazione pubblica, presentare Franco Santini a Milano e spiegare la mostra di Claudio Boldrini a Spello”.
Perché scrivere volumi di arte con sua moglie Annalisa?
“Perché è una storica dell’arte preparata e autorevole e offre all’iniziativa editoriale un punto di vista inedito e femminile sull’universo dell’arte contemporanea. Non scriviamo insieme perché ognuno ha il suo stile e la sua visione. Sono due volumi. Io parto da un contesto narrativo e psicologico, Annalisa parte dalla storia per comprendere l’animo degli artisti con cui sceglie di collaborare: il suo lavoro riguarda l’arte al femminile. È l’autrice de Il Cenacolo delle Donne”.
Cosa c’è in cantiere?
“Cinque progetti di cui alcuni in collaborazione con il curatore Paolo Calcari. Sto preparando l’evento leader in Italia sull’arte contemporanea con Carlos Sassu Suarez: Cari Maestri che nella prossima edizione dedichiamo alla Regione Lombardia e al maestro Aligi Sassu. Sto selezionando i maestri per questo e per l’evento Profumo di mare dedicato al maestro Giampaolo Talani a San Vincenzo e ringrazio per la sua vicinanza la famiglia Talani a partire dal figlio Martino.