Corriere Torino

J Women, caccia al double con la Fiorentina

- Timothy Ormezzano

Le Juventus Women per il double: dopo il secondo scudetto consecutiv­o, è caccia alla prima Coppa Italia. La Fiorentina per il tris, ovvero la terza coccarda di fila, impresa inedita nel calcio femminile. Tutto in

90 minuti, più eventuali supplement­ari e rigori. Oggi (ore

12.30, Sky Sport) al «Tardini» di Parma la prima e la seconda forza della Serie A si contendono la Coppa Italia, l’ultimo trofeo di una stagione che per le azzurre proseguirà con i Mondiali in Francia. È il quarto atto di una lunga sfida che ha visto le bianconere perdere la Supercoppa contro le viola, poi sconfitte nei due confronti di Serie A dal forte retrogusto

di scudetto, specie il match di un mese fa davanti ai circa 40 mila spettatori dello Stadium. «In campionato l’abbiamo spuntata meritatame­nte, ma la Fiorentina resta un’avversaria agguerrita e di tutto rispetto — avverte Gama, capitana bianconera e azzurra —. Vogliamo la prima storica Coppa Italia della Juve femminile, al termine di una stagione entusiasma­nte e combattuta, che ha dimostrato la solidità della nostra squadra».

Priva soltanto delle lungodegen­ti Sanderson e Salvai, coach Guarino dovrebbe schierare un 4-3-3 con Giuliani tra i pali, Ekroth e Gama in difesa, Hyyrynen e Boattin (o Sikora) sulle corsie, il trio Galli-pedersen-cernoia a centrocamp­o e in attacco Bonanseaal­uko-girelli. La Fiorentina capitanata da Guagni, pronta a giocare «il big match della nostra stagione», punterà molto su Bonetti, bomber di Coppa Italia con 5 reti.

Si è intanto chiusa con un ko, il 19o in campionato, la prima altalenant­e stagione dell’under 23 bianconera, ieri sconfitta 0-2 al «Moccagatta» dalla Virtus Entella, la seconda forza del Girone A della Serie C. Sfida decisa nel primo tempo dalle reti di Iocolano al 28’ e Caturano al 40’. I bianconeri restano al 12° posto, in attesa dei 3 punti a tavolino in arrivo nell’ultimo turno contro il Pro Piacenza escluso dal torneo. Il tecnico Zironelli, ieri privo di ben sette elementi, mostra il bicchiere mezzo pieno: «Sono contentiss­imo, siamo stati pionieri di una bella esperienza. Le difficoltà ci hanno rafforzato. Ringrazio la società, che mi ha sempre difeso e incoraggia­to. Del mio futuro parleremo più avanti».

Contro le viola Capitan Gama carica: «Stagione storica, ora vogliamo chiudere con un altro trofeo»

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Al lavoro Sara Gama guida l’allenament­o delle Women

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