Il rimpianto della madamina «Avremmo preso tre seggi»
Patrizia Ghiazza e le elezioni: «Magari l’onda può risorgere alle Comunali»
«Se ci fossimo presentate con la lista civica l’onda alle elezioni regionali, probabilmente avremmo ottenuto almeno due se non tre consiglieri. Ma i tempi non erano maturi e forse non c’era abbastanza condivisione di intenti». Patrizia Ghiazza, una delle quattro madamine superstiti di Sì Torino va avanti, non vuole mostrare alcun rancore verso la ex compagna Giovanna Giordano, entrata nel listino del candidato di centrosinistra Sergio Chiamparino. Ma era stata proprio quest’ultima a non condividere l’idea della Ghiazza quando aveva depositato il marchio per una possibile lista civica.
Ghiazza, oggi c’è stato il flash mob per l’europa in piazza Carignano. Come mai voi non c’eravate?
«Perché non siamo un gruppo a sostegno del presidente Sergio Chiamparino. Rimaniamo trasversali e indipendenti». Non c’era molta gente… «Beh, ce lo aspettavamo». Niente a che fare con le vostre piazze?
«Sono due cose talmente diverse».
Ma avete l’evento?
«Abbiamo mandato solo messaggi via social, non abbiamo parlato personalmente come
sponsorizzato facciamo sempre, ma per esporre la bandiera europea ai balconi».
Per l’invito al flash mob hanno usato il vostro arancione.
«Usano i nostri colori da quando siamo diventate famose. E non solo».
Che altro?
«I nostri sette sì, dalla Torino-lione al turismo. Il presidente Sergio Chiamparino li ha copiati subito».
E poi si è «preso» una vostra madamina…
«Esatto. Ormai è appurato che dal nostro movimento sono partite due azioni di politica attiva. Una è la lista civica dell’ex sottosegretario Mino Giachino, l’altra è l’acquisizione di Giovanna Giordano Peretti. Insomma, speriamo che alla fine questa Torino-lione si faccia veramente».
Ma allora perché non fare una lista civica vostra?
«Sarebbe stato bello fare una cosa solo nostra. Ma siamo state bruciate».
In che senso bruciate? «Era quello l’obiettivo del marchio l’onda che io ho depositato, ne stavamo parlando. Ma è uscito troppo presto allo scoperto».
Troppo presto?
Gli effetti
«Dal movimento nate la civica di Giachino e la candidatura di Giovanna Giordano»