«Nuovi stimoli Chiellini e i bianconeri sono maestri»
Come e dove troverà la Juve il propellente per chiudere una stagione che, nel bene (lo scudetto e la Supercoppa) e nel male (la Champions), ha già detto tutto? «Guardando la sua lunga storia gloriosa, più della stretta attualità».
Lo dice Dario Silvestri, imprenditore e specialista della performance nato a Parma, cresciuto ad Asti e adottato da Torino. «La Juve ha tenuto botta anche in momenti molto complicati. Non credo che possa temere certe ricadute a livello di stimoli». Tra i tanti illustri sportivi con cui ha lavorato il performance coach Silvestri, oltre all’ex portiere granata Joe Hart, c’è anche Giorgio Chiellini. Uno che oltre a insegnare ad Harvard come si difende, come aveva detto José Mourinho, potrebbe dare lezioni di motivazione. A maggior ragione in questa stagione in cui, all’alba dei
35 anni, ha dato il meglio: «Giorgio ogni giorno ingaggia una nuova sfida. Non pensa mai di essere arrivato. Ha una visione a lungo termine e allo stesso tempo sa come mantenere il focus sul breve. Lui ha tre caratteristiche: grande dedizione, notevole resilienza e capacità di rilanciare la competizione con se stesso e gli altri». Chiellini ha scritto la prefazione del libro appena dato alle stampe da Dario Silvestri, «Il Potere del cambiamento» (Hoepli), che verrà presentato mercoledì (ore
19) al Palaalpitour, dove ha sede l’accademia ASOMI fondata dallo stesso Silvestri. Inevitabile chiedergli se la Juve avrà la forza di cambiare, di inaugurare un nuovo ciclo vincente: «Sono certo di un’evoluzione, specie per un club abituato a scegliere sempre bene. Credo che la Juve stia lavorando per svilupparsi ulteriormente a livello globale, per passare a uno step superiore».