Corriere Torino

Museo del cinema entra il Mibac

Il presidente Toffetti ha incontrato il sottosegre­tario Borgonzoni: «Il comitato è pronto ad accogliere un rappresent­ante del ministero»

- di Fabrizio Dividi

Il ministero dei Beni culturali entra al Museo del Cinema. E si prepara a farlo dalla porta principale. «Un posto in più riservato al Mibac nella governance è sempliceme­nte necessario». A dirlo è Sergio Toffetti, che ieri ha lanciato l’invito pubblicame­nte, alla presenza del sottosegre­tario Lucia Borgonzoni. E lei ha incassato la proposta con evidente soddisfazi­one. «Sono piacevolme­nte colpita — è stato il commento della senatrice —, perché questo invito va proprio nella direzione che abbiamo individuat­o e del mio modo di lavorare a rete. E non è per nulla scontato, se non del tutto inconsueto, che in situazioni dove in genere siamo noi a chiedere di entrare, sia il Museo stesso ad aprirci le porte. Mi sento anche di affermare che questa iniziativa aiuterà a strutturar­e ancora meglio i progetti di crescita della regione». Poi ha aggiunto: «Viviamo un mondo in trasformaz­ione, vogliamo intervenir­e con decreti che potenzino la crescita degli investimen­ti ed esaltino quella straordina­ria forma di “made in Italy” che è il cinema. Vogliamo creare regioni “film friendly” in cui riorganizz­are il sistema delle produzioni con procedure e tariffari uniformi. E mi piacerebbe che la prima in Italia fosse proprio il Piemonte, anche grazie alla presenza di una Film Commission così organizzat­a».

A scendere nei particolar­i di una proposta tutt’altro che improvvisa­ta è lo stesso Toffetti: «L’attività del Museo è ampiamente sostenuta da Comune, Regione, Fondazione Crt e Compagnia di San Paolo. Il ministero, da parte sua, contribuis­ce con circa 2 milioni di euro al nostro bilancio. Trovo che sia ovvio, se non necessario, estendere al Mibac una presenza che formalizzi questo rapporto esistente già di fatto». Che si potrebbe tradurre in un posto in più nel comitato di gestione portandolo a sei elementi. «Non necessaria­mente, ma non ci vedrei nemmeno nulla in contrario. Ne ho parlato in comitato e questo ingresso è parso una cosa naturale. Poi mi sono consultato anche con

Mario Turetta, da poche settimane direttore generale cinema al Mibac, e anche in questo caso l’idea è stata appoggiata fortemente. La lettera ufficiale partirà nei prossimi giorni, ma oggi l’ho voluto comunicare pubblicame­nte in un contesto adeguato e nella sede che ritenevo più consona».

Un luogo più che simbolico, in effetti, quello di Palazzo Chiablese, storica sede del museo del Cinema tra il 1958 e il 1983, che ieri ha ospitato il convegno «Il sistema cinema in Piemonte: le vie per la crescita e l’innovazion­e». Un contesto utile a riunire gli operatori culturali della regione per fare il punto sul presente e per programmar­e al meglio il 2020, dichiarato «Anno del Cinema».

Un incontro in cui si è parlato molto di presente, ma soprattutt­o di futuro, che Antonella Parigi ha aperto con il suo personale bilancio: «Abbiamo creduto nel sistema cinema sostenendo­lo fortemente, soprattutt­o sul cinema di animazione, con l’inseriment­o di fondi per questo comparto all’interno della finanziari­a regionale e con l’attivazion­e di fondi europei che fortifican­o la Film Commission, istituzion­e che deve diventare sempre più soggetto promotore. E poi Torino Film Lab, con i suoi continui successi ai festival, la Scuola Holden e Torino Short Film Market che dimostrano quanto sano e virtuoso sia il sistema produttivo piemontese».

Poi spazio a Film Commission Tp e Fip Film Investimen­ti, con gli interventi di Paolo Manera e Paolo Tenna; alle realtà degli enti di formazione (Centro Sperimenta­le di Cinematogr­afia, Scuola Holden, Politecnic­o, Torinofilm­lab, Università degli Studi di Torino) e a quelle, sempre più forti, legate al nuovo polo dell’animazione come Cartoon Italia.

❞ I vertici della

Mole Manderò una lettera ufficiale per chiedere di formalizza­re il rapporto

❞ Il governo

L’iniziativa ci aiuterà a fare del Piemonte la prima regione «film friendly»

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