Domani in edicola I nuovi mestieri su Trovolavoro
Quali sono i mestieri del mare? A bordo di quelle città galleggianti che sono ormai le navi da crociera c’è bisogno di lupi di mare, ma anche di impiattatori, casari, guide per i cicloturisti. Sommelier, panettieri e, sempre di più di maestri di ballo. Per avere un’idea, l’industria delle crociere in questi anni ha assunto qualcosa come 400 mila persone dal momento che circa 7,7 milioni di cittadini europei, hanno trascorso le loro vacanze a bordo di una nave. E per il cielo? I mestieri in aeroporto vanno dalla manutenzione dei veicoli allo chef. E sempre più spazio viene dato agli informatici. Un colosso come Lufthansa è alla ricerca di 1.075 posizioni.
Sul nuovo numero di Trovolavoro, in edicola domani gratis
con il Corriere della Sera, centinaia di opportunità per chi è alla ricerca di un’occupazione. Ma anche i consigli della prossima rettrice di Milano Bicocca, Giovanna Iannantuoni, che racconta come sia sempre più necessaria l’interdisciplinarietà: «Mettere insieme l’intelligenza artificiale e la sostenibilità, perché saranno in queste aree che si svilupperanno le opportunità del futuro». Nei piani l’ampliamento delle relazioni con le Università estere. Mentre Marco Trevisan, preside della Facoltà di Agraria dell’università Cattolica di Piacenza: «Stiamo assistendo a un grande sviluppo del settore dell’agritech. Un dato: il 92% dei nostri laureati in magistrale trova un’occupazione nell’arco di sei mesi». Le nuove possibilità offerte dalla terra, dunque. Che mescolano tecnologie avanzate e tecniche sostenibili. Sul mercato si sta poi rafforzando la figure dei manager sociali, che vengono chiamati a gestire enti no profit per aumentare l’efficienza del bene, come nel caso dell’iniziativa Manageronoprofit. E poi la grande fabbrica dello sport, che non è soltanto alla ricerca di campioni (nel numero raccontiamo come si diventa procuratori), ma anche alla ricerca di ingegneri, videomaker, esperti di marketing, preparatori atletici, medici. L’elenco delle opportunità offerte dalle aziende in giro per l’italia nelle pagine del numero in edicola.
E per avvicinare la scuola all’impresa, l’iniziativa promossa dalla Confindustria per dare vita a Bologna, da settembre, a un vero e proprio liceo, con corsi in inglese e accreditato presso l’università di Cambridge. Un percorso sempre più necessario, l’avvicinamento tra aziende e formazione. E poi i consigli di Max Pezzali, dai suoi inizi nel negozio di fiori di famiglia alla decisione di seguire la propria passione. «È vero, la passione rappresenta il 90% della probabilità di riuscire a fare quello che si desidera. E non vale solo per lo spettacolo».