Giovanni e la passione per il calcio
Giovanni Boggio si è diviso tra il lavoro da autotrasportatore nella sua azienda, in cui lavorava da sempre e che aveva ereditato dal nonno Carlo, e il calcio. È morto ad appena 50 anni. Giovanni viveva a Caluso ed è stato centrocampista della Tonenghese per poi diventare responsabile del settore giovanile del Real Canavese e infine presidente. «Tifava Juventus — racconta Walter Regis, dirigente del Real Canavese — ed era una brava persona, sempre disponibile. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. Persone come lui servirebbero per migliorare tutto il movimento». Giovanni è stato anche uno degli artefici della fusione tra Real Canavese ed Orizzonti United.