«In Comune non cambia nulla»
«Per quanto riguarda l’amministrazione torinese, lo scenario non cambia». Nemmeno dopo il voto pro-tav del Senato. La sindaca Chiara Appendino esorcizza il rischio di eventuali contraccolpi sulla tenuta della maggioranza a Palazzo Civico. «Penso che sia legittimo che ci sia chi è arrabbiato e chi è scontento di quanto accaduto, ma non avendo la maggioranza in Senato non si poteva fare
diversamente», fa notare la prima cittadina. «Noi siamo stati eletti a Torino, non a Bussoleno. Il nostro mandato riguarda la città e un sindaco non può bloccare l’opera». Per cui, ha rimarcato, «credo che la mia giunta debba andare avanti, e non intendo accettare gruppi misti di maggioranza a mio sostegno». «Mi auguro che la Lega torni a pensare al contratto di governo».