GUIDA AI FILM
FAST & FURIOUS - HOBBS & SHAW (durata 134’) Ragazzi, che botte. Con Hobbs & Shaw siamo dalle parti di Bud Spencer e Terence Hill. Anzi, un poco sotto. Primo spin off della saga di Fast & Furious dopo otto-kolossal-otto scacciapensieri e quasi 5 miliardi di dollari incassati in tutto il mondo. La coppia è interessante: Dwayne The Rock Johnson, il muscolare più quotato, e Jason Statham. Brillanti.
TESNOTA (durata 118’)
Esordio sorprendente (in 4/3) del giovane Kantemir Balagov, allievo di Sokurov da tenere d’occhio. Fine Anni 90 in una repubblica russa del Caucaso mentre la Cecenia brucia. Due fidanzati spariscono nel nulla. La sorella di lui inizia un’indagine personale che è una lezione sul dolore senza risposta e un’analisi sociale. Da non perdere.
THE QUAKE - IL TERREMOTO DEL SECOLO (durata 106’)
Sequel di The wave, The Quake è la più realistica ricostruzione di un terremoto legata a temi ambientali e a riflessioni alla Strindberg. Un vero disaster movie: stile hollywoodiano, tensione scandinava. Il geologo eroe civile ma con forti sensi di colpa dà l’allarme sul sisma che distruggerà Oslo. Nessuno gli crede, ovvio. E la famiglia è in trappola.
GOLDSTONE - DOVE I MONDI SI SCONTRANO (durata 110’)
Arriva con tre anni di ritardo il post western psicologico di Ivan Sen, riflessione sulle finisterre australiane dove tutto è sospeso. Il detective-sciamano aborigeno indaga sulla scomparsa di un’orientale sparita e scoperchia il vaso di Pandora. Solitudine, violenze, orizzonti bassi. Intenso.
HOTEL ARTEMIS (durata 94’) Un’ingrigita Jodie Foster, due Oscar, gestisce con il gigante Dave Bautista un ospedale segreto per criminali nella Los Angeles del 2028 finita nelle mani delle peggiori multinazionali. Un rifugio per chi creò il putiferio e adesso vuole espiare. Tutto in una notte, come nel film di John Landis (1985). Dirige Drew Pearce. Caotico, ma non banale.
DOLCISSIME (durata 85’)
Non sottovalutate le Dolcissime di Francesco Ghiaccio. Che racconta la difficoltà di accettarsi con il linguaggio dei giovani. Le studentesse sovrappeso decidono di sterzare e partecipano a una gara scolastica di nuoto sincronizzato con l’aiuto della bella del gruppo. Dura, eh. Ma impareranno a stare a galla. Commedia con cloro. Graziosa, curiosa.
NEVERMIND (durata 110’)
Commedia ispida, sperimentale sullo smarrimento metropolitano. Cinque storie alla strano ma vero chesi intersecano: i protagonisti minori di una entrano nell’episodio seguente. Il cuoco, la baby sitter, lo psicologo che insegue un bombolone con la marmellata, l’avvocato ravanatore. Eros Puglielli fa il bizzarro privilegiando il pathos alla logica.
UNA FAMIGLIA AL TAPPETO (durata 108’)
Storia di una famiglia, storia di muscoli e di donne. La vera storia della wrestler Paige, campionessa Wwe. Con il divo Dwyane «The Rock» Johnson, che interpreta se stesso. Ironia di stampo televisivo, metafora della famiglia. C’è anche Florence Pugh, appena uscita dall’incubo Midsommar.
ISABELLE - L’ULTIMA EVOCAZIONE (durata 81’) Brr, ecco il tipico film per un agosto da brivido. Horror canadese. Rilassante, ma ovvio. La bella Larissa (Amanda Crew) si crede in paradiso a Sarasota Springs con il suo Matt (Adam Brody) e il figlio in arrivo. Una vicina di casa (Zoe Belkin) la spia dalla finestra. E le presenze demoniache si moltiplicano. Il modello (inarrivabile) è Rosmary’s Baby.
MEN IN BLACK - INTERNATIONAL (durata 115’)
Da Will Smith e Tommy Lee Jones (1997) a Chris Hemsworth e Tessa Thompson, il ritorno degli uomini in nero e dell’universo MIB. L’eco del #metoo. L’agenzia assume una donna, che però lotta con alieni e mostri come un uomo. La sede di Londra è minacciata: e i duri cominciano a ballare. Hemsworth solo muscoloso, Thompson promettente.
MIDSOMMAR - IL VILLAGGIO DEI DANNATI (durata 140’)
Opera seconda del newyorkese Ari Aster, 33 anni, gran rimescolatore di carte horror. Il viaggio di un gruppo di studenti americani in una comune svedese post litteram .La crisi di una coppia di fronte a un mondo allucinato di riti, profezie e sangue. Incubo psicanalitico al sole di mezzanotte per descrivere lo smarrimento contemporaneo. Gulp.
SPIDER-MAN: FAR FROM HOME (durata 115’)
Romanzo di formazione del giovane Spider-man, con l’ombra di Endgame che incombe. Il Cinematic Universe porta Peter Parker / Tom Holland in gita in Europa con tutta la classe. Il fine è salvare il mondo, svolazzare tra i monumenti e dichiararsi a MJ (Zendaya). Guest Star, Jake Gyllenhaal.